Il progetto riguarda la ristrutturazione di una casa appartenente ad un complesso a schiera costruito negli anni ’80 nel litorale a nord del Portogallo. Nel corso degli anni alcuni elementi, costruiti sulla facciata verso il giardino, hanno compromesso la relazione con l’esterno e il diffondersi della luce nelle stanze. Il progetto parte dalla riconversione e riuso di questi elementi (una veranda e una torretta di servizio), che svuotati diventano una sorta di dispositivo di luce ma anche un vincolo di unione tra l’esterno e l’interno della abitazione.
Gli elementi anomali e “sbagliati” dell’architettura diventano elementi centrali e generatori di una nuova condizione dove la casa si fonde con il giardino. Un nuovo volume di cemento, un lungo bancone di cucina, percorre trasversalmente la nuova sequenza spaziale formata.