Lo studio di architettura e interior design Carr, con sede a Melbourne, ha completato un edificio commerciale robusto e traspirante a Collingwood, un sobborgo interno di Melbourne, in Australia. Il progetto di "116 Rokeby" richiama la materialità industriale della zona, combinata con un approccio pragmatico alla sostenibilità. La facciata dell'edificio, splendidamente brutale e caratterizzata da una forte ripetizione architettonica, è al tempo stesso utilitaristica e raffinata.
Collingwood ha una storia di arte e creatività che risale agli inizi del XX secolo. Un tempo sede di magazzini e fabbriche, che offrivano ai creativi spazi accessibili in cui lavorare e vivere, la graduale gentrificazione dell'area è stata plasmata dalla sua identità artistica. Collingwood si sta affermando come un indirizzo ricercato a Melbourne - la sede del quartier generale australiano di Aesop è forse il simbolo di questa gentrificazione - eppure il quartiere conserva un certo fascino grintoso. Il 116 Rokeby è descritto come "una risposta diretta alla crescente domanda dei giovani creativi alla ricerca di un luogo di lavoro che sia allo stesso tempo stimolante e centrale". Inoltre, l'edificio si integra con l'ambiente circostante: "Ispirato alle condizioni del sito, piuttosto che alle tendenze globalizzate che caratterizzano gran parte della nostra forma e del nostro tessuto urbano, 116 Rokeby sarà un beneficio per Collingwood e per il contesto edilizio più ampio", afferma Stephen McGarry, direttore di Carr (Architecture & Interiors).
Figurehead, un'impresa di costruzioni con sede a Melbourne, è il committente e il costruttore del progetto. La passione dell'azienda per la longevità dell'innovazione progettuale e la sostenibilità si è concretizzata nello sviluppo del 116 Rokeby. "Il progetto è stato concepito per creare uno 'spazio di respiro', che rappresenta la nostra visione di questo futuro ufficio", spiega Carr. "Si basa sul desiderio di creare spazi che sfruttino le caratteristiche fondamentali dell'abbondanza di luce naturale, dell'aria fresca controllata, dell'adattabilità degli spazi e della sostenibilità ambientale, il tutto all'interno di una solida forma costruttiva." La luce e l'aria sono due elementi naturali chiave del progetto. Le punteggiature nelle lastre del podio, ad esempio, contribuiscono a creare una serie di pozzi di luce che diffondono la luce negli spazi del piano terra.
116 Rokeby si sviluppa su undici livelli e due parcheggi interrati, con piani progettati per essere adattabili e dinamici. La torre e il podio rispondono alle condizioni climatiche del sito. La forma architettonica moderna dell'edificio è forte sulle facciate strette a est e a ovest: simili alla frammentata tavolozza industriale di Collingwood, queste facciate combattono il guadagno di calore con le loro lame angolate, offrendo al contempo viste e luce naturale. Una facciata a doppia pelle diafana e apribile rivolta a nord dà la priorità alla sostenibilità ambientale e all'innovazione. "La facciata a doppia pelle è utilizzata come dispositivo architettonico per controllare il guadagno di calore, la luce diurna, l'abbagliamento e la qualità dell'aria, ventilando naturalmente i piani", spiega Carr. La facciata rivolta a sud funge da tela per un'opera d'arte commissionata dalle Prime Nazioni: "Reflections of a Breathing Space" riconosce con rispetto i proprietari tradizionali del terreno su cui sorge 116 Rokeby, il popolo Wurundjeri Woi Wurrung, rendendo omaggio alle loro storie e alla loro storia.
Il progetto del 116 Rokeby incorpora un approccio passivo alla massa e all'articolazione dell'edificio. La facciata a doppia pelle include un plenum e produce un effetto camino rilasciando aria calda attraverso una serie di camini al livello superiore; questa facciata contribuisce a riscaldare e raffreddare naturalmente l'edificio e fornisce un'abbondante luce diurna. L'illuminazione ad alta efficienza energetica, i controlli intelligenti, i pannelli fotovoltaici, la presenza di un'importante area verde (al piano terra, sul podio e sul tetto) e l'approccio completamente elettrico dell'edificio contribuiscono al comfort e al benessere generale degli utenti dell'edificio. 116 Rokeby ha ottenuto la certificazione "Climate Active Carbon Neutral" dal governo australiano, la certificazione WELL Platinum e una valutazione energetica NABERS (National Australian Built Environment Rating System) pari a 5,5.
L'architettura esterna del 116 Rokeby si fonde perfettamente con i suoi interni puliti e minimali. Oltre agli uffici dell'edificio, i servizi includono uno spazio sul tetto con aree per riunioni all'aperto, una grande cucina comune, una piccola e flessibile unità di vendita al dettaglio al piano terra e spogliatoi, docce e deposito per biciclette.