All'incrocio di due strade, su un particolare sito dalla forma a ventaglio, sorge una casa che ricorda un paese accatastato, composto da una serie di ville interconnesse. Le unità abitative si elevano su un sito a più livelli che degrada dalla parte anteriore a quella posteriore della casa.

Background
La coppia ha definito il progetto dichiarando di volere una villa privata con l'accento sull'uso di materiali naturali. Inoltre, volevano che la casa esprimesse una silhouette "maschile", possibilmente con un'estetica da bunker.

Con l'ulteriore necessità di superare l'impegnativo terreno a forma triangolare e multi-terreno del sito, la proposta mira ad avvicinarsi al luogo attraverso l'idea di ville tentacolari. Costruita come un villaggio impilato, la proposta mira a rompere la massa convenzionale del bungalow in una serie di unità abitative più piccole e interconnesse, distribuendole liberamente in un paesaggio artificiale.

Con un terreno naturale limitato, la strategia architettonica è stata quella di replicare lo spazio naturale del terreno elevando un'area paesaggistica aggiuntiva al secondo piano e all'attico. In questo modo, ogni unità separata della casa può essere vissuta come una piccola villa che si estende su ogni piano.

L'area paesaggistica aggiunta comprende una lunga piscina con cortili multipli al secondo piano e una terrazza con fioriere "sky garden" in mansarda. Mentre la piscina e la terrazza con fioriere sull'attico in primo piano della casa rendono l'isolamento e la percezione dell'isolamento per le ville con camere da letto incassate, la parete schermante in alluminio regolabile (per la piscina) e i fitti alberi sono introdotti come misure aggiuntive per schermare la privacy e filtrare il rumore.

Giardini a cielo aperto e lunghe fioriere che fungono anche da sporgenze per l'ombreggiamento solare si snodano intorno alla casa formando un nastro orizzontale che aiuta a spezzare la massa della casa in orizzontale.
Pur offrendo a ogni villa una vista paesaggistica, la strategia di piantumazione della casa funge sia da separatore che da connettore grazie all'uso del nastro di piante. Il nastro, oltre a dividere adeguatamente la massa, è anche in grado di unire visivamente la casa attraverso una flora e una fauna lussureggianti.
Team del progetto: Carl Lim, Anditya Dwi Saputra, Khalis Sidek, Priandra Said
Ingegnere C&S:PTS Consultants
Ingegnere M&E: PCA Consulting Engineers
Geometra: Barton Bruce Shaw Pte Ltd
Appaltatore: Construkt pte ltd








Materiale Utilizzato:
1. Skk Paints
2. Oiskos
3. Kstone
4. Polystone
5. Ricefields
6. Mosaico
7. Exterpark
8. Kenjo Lift
9. Duravit
10. Gerberit
11. Hansgrohe
12. Bravat
13. Bocc
14. Flos
15. Lema Wardrobe
16. Molteni&C
17. Simon
18. Kawajun