Entrando in questa casa privata nel centro di Israele, progettata dall'architetto Raz Melamed, si viene accolti dalla piscina che porta direttamente all'ingresso dell'edificio, e subito dall'ingresso si dà il tono di un'architettura interessante che sa combinare linee semplici per creare uno spazio unico come nessun altro.
L'intera architettura è un semplice rettangolo che materializza la ricchezza architettonica grazie a un interessante design a sezione trasversale, che contrasta con la sobrietà dei colori e dei materiali. La casa è stata progettata per una famiglia con 4 figli e si sviluppa su 3 piani: seminterrato, spazio pubblico e piano notte. Quando i proprietari della casa si sono rivolti all'architetto avevano già maturato i loro desideri riguardo alla progettazione e al design della casa. Melamed, da parte sua, ha voluto mostrare loro le sue idee che avrebbero soddisfatto i loro desideri e alla fine è nato un processo creativo che ha soddisfatto sia i clienti che l'architetto.
La famiglia aveva richiesto una casa con una camera da letto principale al piano terra che potesse eventualmente cambiare funzione e diventare una camera da letto principale, una camera per i bambini o una camera per la famiglia. Inoltre, volevano una stanza con una doccia per ogni bambino e un angolo cinema.
La prima sfida all'inizio è stata la natura dell'area: l'appezzamento in questione si trova dietro un altro appezzamento che si affaccia solo sul fronte della strada, il che significa che l'ingresso alla futura casa è attraverso un appezzamento di un'altra casa, una situazione complicata in termini di leggi sulla divisione dei terreni in Israele.
L'architetto ha trovato una soluzione creativa a questa sfida e ha sfruttato le condizioni della zona per un interessante design della piscina, che se nella maggior parte delle case si trova nel cortile della casa, qui ha previsto la sua collocazione già all'ingresso. Un'altra richiesta dei clienti riguardava i colori della casa e, dato che erano amanti delle tonalità di bianco, era chiaro che questa tavolozza di colori bianchi avrebbe controllato lo spazio, e così è stato.
Il cancello d'ingresso dall'esterno si trova nell'angolo del lotto e da lì le scale si piegano verso il sentiero d'ingresso che corre lungo un percorso di bassa vegetazione e conduce a una grande porta di ferro. Si trova al centro dell'edificio ed entra in uno spazio a doppia altezza, con colori pacati e arredi minimali. Su entrambi i lati ci sono enormi porte a vetrina, attraverso le quali è possibile entrare e uscire dalla casa dalla piscina senza passare dalla porta principale. Una pergola a sbalzo in ferro con griglia a traliccio ombreggia l'area di ingresso esterna e influenza la geometria della facciata spezzando il profilo rettilineo dell'architettura.
Il pavimento dell'ingresso è piastrellato con un aspetto di cemento e i primi passi si trovano davanti a una sottile ringhiera di ferro, come se fosse una spettacolare scultura ambientale. Lo spazio centrale si sviluppa su una doppia altezza, dalla quale le scale salgono e proseguono verso due ali su entrambi i lati all'ultimo piano. La carpenteria bianca è stata realizzata su entrambi i lati del piano terra: da un lato dello spazio principale è stata progettata una suite per la notte che si affaccia sulla piscina, nascosta dietro la libreria bianca del soggiorno, mentre dall'altro lato la cucina bianca nasconde le aree di servizio a terra.
Il doppio spazio è un arioso punto d'incontro tra i due lati laterali, che sono in realtà masse architettoniche con una presenza, e tra i due lati longitudinali trasparenti che espongono il cortile e la facciata e inondano la casa di luce naturale e aria.
La cucina è bianca in tutte le sue parti: gli armadietti, il piano di lavoro e persino il rubinetto. Le sedie in legno sono state scelte per lui, proprio come il piatto e le gambe in legno del tavolo della sala da pranzo accanto, con il pensiero di separare la temperatura dei materiali: ciò che la mano tocca è un materiale caldo come il legno, mentre ciò che la circonda può essere un materiale freddo come il metallo o il corian. La cucina è il cuore della casa ed è un'area vivibile in cui si cucina e si mangia quando un piano di lavoro attivo si nasconde all'interno di ante rimovibili. Accanto ad essa si trova il grande tavolo per gli ospiti, circondato da una serie di sedie in metallo che si abbinano ai colori della casa: bianco e nero. Queste sedie appartengono alla stessa serie di sedie da esterno, una scelta pratica che permette di aggiungere e togliere sedie al tavolo in base al numero di ospiti.
Il soggiorno di fronte alla cucina è incorniciato da un tappeto grigio dello stesso colore delle piastrelle del pavimento, sul quale si trovano mobili leggeri e minimalisti. Nel design del soggiorno, l'architetto ha combinato materiali duri e morbidi, con i mobili in pelle nera che aggiungono morbidezza da un lato e preservano i colori della casa dall'altro. L'illuminazione sovrastante è applicata in strisce incassate dipinte di nero all'interno che aiutano a illuminare da un'altezza doppia lo spazio.
Sopra la zona pranzo, è stata scelta la stessa striscia di illuminazione che, oltre ai punti luce, scende con 2 apparecchi bianchi dal profilo e illumina intimamente la zona pranzo. Un'altra striscia da incasso si trova nel soffitto ribassato della cucina e, a differenza delle altre, è stata scelta con un profilo molto delicato. Il suo colore è bianco e il suo contorno prosegue lungo l'abbassamento verso l'esterno e attira la vista verso il giardino anteriore. Accanto ad esso si accende l'illuminazione della pergola, un disegno che enfatizza l'ingresso principale di sera. Al livello dell'ingresso, di fronte alla porta principale della casa, una ringhiera in vetro trasparente è orientata verso il seminterrato, che funge da cuscinetto acustico dalla sala cinema inferiore, e la sua presenza sembra scomparire di fronte alla massiccia ringhiera in ferro che la sovrasta.
La ringhiera in ferro funge da struttura della scala e nasconde sottili scale in ferro che si estendono dietro di essa e salgono al primo piano. Sul lato interno si trova una ringhiera piegata che mantiene la linea pulita dell'intero elemento, creando un appiglio comodo ed estetico. Alla fine si riunisce in un elegante stacco in una parete bianca che continua lungo il pavimento e diventa una ringhiera perimetrale combinata con un appiglio in ferro aperto che permette un'ampia visuale verso il basso. In questo modo il percorso pedonale si snoda tra le due ali e le unisce, rendendo interessante lo spaccato architettonico.
Il ponte che collega le due masse delle ali superiori è staccato dalle facciate e questo distacco enfatizza il doppio spazio grazie alle tende che lo attraversano dal soffitto del primo piano al pavimento del piano terra. Questo distacco rafforza anche la continuità della struttura e la connessione tra esterno e interno. C'è un gioco tra apertura e chiusura e tra luce e ombra, che deriva dalla concezione architettonica di Melamed, il quale crede nell'architettura aperta e trasparente e incorpora intenzionalmente grandi sviluppatori in ogni suo progetto.
La pavimentazione del cortile è direttamente livellata con l'acqua della piscina, un elemento che crea armonia già nella pavimentazione che favorisce la casa. Nel progettare il cortile, l'architetto ha trovato una soluzione estetica a un complesso problema idraulico legato al drenaggio dell'acqua piovana: è stato progettato un dettaglio unico per il drenaggio dell'acqua piovana sotto forma di una fioriera in cui l'acqua defluisce, senza installare canali di drenaggio a pavimento che avrebbero compromesso la visibilità dell'ingresso.
L'attenzione ai dettagli e la scelta di elementi che rafforzano l'estetica è già nel primo passo per l'ingresso e continua in tutte le parti dell'edificio, sia nell'architettura meticolosa, sia nella scelta precisa dei mobili che rafforzano la linea minimalista presente nella casa in tutta la sua forza.
Materiale Utilizzato:
1. Soggiorno - living divani
2. Tavolo da pranzo - MDF italia
3. Sedie da pranzo - Vitra
4. Cucina - symbol
5. Tappeto - Josephon