Un appartamento per una coppia all'interno di un edificio milanese dal carattere Art Déco è diventato il pretesto per sperimentare l'accostamento di soluzioni ispirate al passato in contrasto con finiture optical in bianco&nero.
L'ingresso aperto verso il soggiorno è definito da una pavimentazione con un disegno a forme geometriche bianche e nere, da un ribassamento in cartongesso e da un arredo angolare realizzato su misura: una quinta in laccato verde e paglia viennese. Uno specchio sull'angolo rafforza il gioco di geometrie ampliando lo spazio in maniera illusoria.
Soggiorno e cucina sono concepiti come due ambienti separati ma in continuità visiva attraverso una grande porta a vetri doppia in rovere tinto, ispirata alle forme morbide degli anni '20. Il soggiorno è caratterizzato da un parquet classico a lisca con fascia e bindello mentre il pavimento della cucina cucina riprende quello dell'ingresso nelle cromìe ma con un disegno più minimale al pari delle linee dell'arredo, disegnato e realizzato su misura. L'arredo del soggiorno incontra i gusti raffinati dei clienti nell'accostamento di arredi di Modernariato - da loro scelti - con complementi d'arredo disegnati su misura, come la consolle con ante in paglia di Vienna con dettagli in ottone.
L'ingresso alla zona notte avviene attraverso un disimpegno triangolare con porte originali a doppia anta recuperate durante i lavori, anch'esso con un pavimento black&white con un'inversione di colori rispetto a quello dell'ingresso. Una cabina armadio passante precede la camera da letto e prende luce attraverso una porta e una finestra interna in paglia viennese. Dal lato della camera, una quinta rivestita di carta da parati "Chiavi Segrete" di Fornasetti, caratterizza l'ambiente in continuità con la testata del letto, anch'essa disegnata e realizzata su misura accostando il rovere naturale e un grigio-blu profondo tratto dalla carta da parati.
Nel bagno torna la bicromia del bianco e nero: l'unica nota di colore è data dall'arredo del lavabo, sui toni del color mattone. Le forme si ispirano al disegno del serramento d'origine: un'apertura ad arco inquadra la finestra e dà accesso alla zona doccia, rivestita in ceramica bianca. L'arredo in laccato, vetro e metallo, integra il calorifero esistente in un disegno geometrico e minimale.