Miglioramenti al quartiere
Per rendere l'area dell'isolato Park Kneževa completamente verde e visivamente uniforme, nell'ambito del progetto sono stati realizzati interventi di rinnovamento energetico e di ristrutturazione di 4 edifici vicini in stato di abbandono. Inoltre, è stata costruita una grande struttura autoportante di 50 m di lunghezza e 12 m di altezza verso l'area trascurata che confina con il lotto, con una rete attraverso la quale sono state lasciate crescere piante rampicanti, facendo diventare verde anche quella vista.
Lobby residenziali
Le lobby d'ingresso di ogni edificio sono il primo contatto degli inquilini con l'interno. Per questo motivo sono state progettate per dare l'impressione di uno spazio vitale con atmosfera e calore. In ogni atrio è presente un murale di un rinomato artista croato.
Arte
Gli interventi artistici site-specific sono stati realizzati in collaborazione con il preside dell'Accademia di Belle Arti dell'Università di Zagabria, che ha selezionato gli artisti e le loro opere per il Parco Kneževa. Gli artisti hanno dipinto murales negli ingressi del Parco Kneževa, creando aree di ingresso uniche.
Gli artisti selezionati che hanno realizzato murales artistici nella location sono: Jelena Bando, Tomislav Buntak, Fedor Fischer, Danko Frišćić, Matko Vekić, Zlatan Vrkljan.
Scuola dell'infanzia
Uno dei contenuti aggiuntivi del blocco è la scuola materna, un padiglione indipendente costruito interamente in legno. L'intera struttura portante è in legno: le pareti sono un sistema di colonne in legno riempite di listelli, i soffitti sono realizzati con pannelli in legno su travi portanti in legno lamellare. La facciata è realizzata con un rivestimento in legno ventilato. Anche tutte le aperture, le finestre e le porte sono in legno. Il tetto presenta una serie di fioriere progettate per piantare frutta e verdura.
Parco giochi per bambini
Il parco giochi per bambini del Park Kneževa è aperto anche ai bambini di tutti i residenti della città. Le attrezzature da gioco incoraggiano la creatività: non ci sono scivoli e altalene, ma ci sono dispositivi per l'equilibrio del corpo, un abaco, tabelloni con numeri e lettere, e ci sono linee e forme dipinte per i giochi a terra.
Verde
Il passaggio pubblico attraverso l'isolato è un nuovo paesaggio verde che massimizza le aree verdi con transizioni tra zone pubbliche, semi-pubbliche e private con passaggi graduali da prati, a verde basso e ad alberi ad alto fusto. L'abbondanza di piante nell'ambiente, sui tetti verdi e nelle numerose fioriere sulla facciata dell'edificio, con un sistema di irrigazione e drenaggio, offre una vista e un'esperienza speciale. Le piante, che sono considerate parte integrante del progetto e della facciata, sono curate dai servizi di manutenzione congiunta dell'edificio per mantenerle nelle loro migliori condizioni per tutta la durata dell'edificio. Il verde sulle facciate e sui tetti degli edifici contribuisce a creare un microclima più piacevole, aiuta a combattere il riscaldamento climatico e riduce la presenza delle cosiddette isole termiche. In estate si evita l'eccessivo riscaldamento delle pareti, mentre i rampicanti sempreverdi fungono da isolanti nei mesi invernali e riducono i costi di riscaldamento. Gli alberi e il verde raccolgono le particelle di polvere, legano l'anidride carbonica e producono ossigeno. In tutto il progetto sono state piantate 57.000 piantine di piante diverse.
Segnaletica e cartellonistica
Il sistema di segnaletica e di orientamento ha seguito l'identità visiva generale del progetto ed è stato meticolosamente progettato secondo il rigore del "total-design". La tipografia progettata su misura e le soluzioni di design distinte hanno creato un ambiente unico e visivamente coerente, contribuendo alla riconoscibilità generale del Parco Kneževa. Il progetto è stato guidato e concettualizzato dall'affermata designer Lana Cavar e dal suo team.
Team:
Architetti: 3LHD
Team di progetto 3LHD: Saša Begović, Marko Dabrović, Tatjana Grozdanić Begović, Silvije Novak, Paula Kukuljica, Zoran Šuša, Goran Mraović, Ana Mikelić, Jure Živković, Filip Tomaško, Ivona Šimunović, Nicky Vojvodić, Zrinka Vrkić, Vesna Jelušić, Sofija Vrtarić, Luka Cindrić, Ana Bjelić, Sanja Jasika Lovrić, Mia Andrašević, Vibor Granić, Dominik Žuvela, Dalia Colić, Marijana Pivac, Daša Manojlović, Josip Babec Šuša, Lorena Jelinek
Team di progetto VMD Model: Majda Vidović, Nina Sarić Zubović, Iva Đaković Margan, Vedran Roljić
Collaboratori del team del progetto: Marko Zeko, Matija Kokot, Tomislav Šolto (Arhimetrik)
Illustrazione (fase del concorso): Ida Ister
Murales artistici (atrio): Jelena Bando, Tomislav Buntak, Fedor Fischer, Danko Frišćić, Matko Vekić, Zlatan Vrkljan
Segnaletica e grafica ambientale: Lana Cavar, Narcisa Vukojević, Hrvoje Živčić
Ingegneria strutturale: Juraj Pojatina, David Anđić (Studio Arhing)
Ingegneria elettrica: Branko Knežević (ATP projektiranje)
HVAC: Ana Islamović (ATP arhitekti inženjeri)
Impianti idraulici e di drenaggio: Ana Islamović (ATP arhitekti inženjeri)
Progetto di protezione antincendio: Maksim Carević, Josip Radeljić (Inspekting d.o.o.)
Progetto di pianificazione del traffico: Boris Leović (C5 KONCEPT)
Progettazione del paesaggio: Nataša Tiška Vrsalović (DIONAEA-VRTOVI)
Progetto di irrigazione: Damir Čizmek (IN-AQUA d.o.o.)
Fisica degli edifici, dettagli: Mateo Biluš (AKFZ studio d.o.o.)
Installazione degli sprinkler: Mladen Vujnović (Aling d.o.o.)
Distinta dei quantitativi: Lucija Ivas (FOREL projekt)
Protezione del pozzo di fondazione: Živko Mihovilović (Grasa)
Rilievo geodetico: Ante Knez (KNEZ INVEST)
Appaltatore principale: Team Građenje
Fabbro (porte d'ingresso del blocco): Franjo Vinković
Supervisione del cantiere: VMD Grupa (Bruno Cividini)
Fotografia: Jure Živković
Materiale Utilizzato:
Warema
Wicoma
Sapa
Tonality
Assa Abloy
AGC Glass Europe
Franjo Vinković
PROMAT
Eco
Kolnoa
Kone
Weitzer Parkett
Florim Stonetech Stone
Fondovale
Rigips
Beton Lučko
Laufen
Arblu Otto
Axor
VOGEL&NOOT
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Illuxtro
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