Il progetto è nato con la commissione di una struttura per un parcheggio. Tuttavia, la casa-museo e il padiglione esistenti offrivano l'opportunità di capitalizzare la loro eredità, la loro posizione chiave e la crescente attrattiva di Merida quale luogo di cultura e turismo. Dopo un piano regolatore accuratamente elaborato, ai clienti è stata presentata l'idea di un centro culturale composto da spazi dedicati all'arte, supportati da altri programmi come la casa, gli eventi al padiglione, un ristorante, una libreria e dei laboratori.
Alcune delle sfide principali erano quelle di integrarsi architettonicamente con la casa (1906) e il padiglione, sempre di Materia, che avevano vinto la Biennale di Architettura di Città del Messico ed erano entrambi protetti dall'INAH (Istituto Nazionale di Antropologia e Storia). Il progetto deve essere costruito utilizzando calcestruzzo prefabbricato, con spazi limitati per l'installazione di gru e la logistica. La costruzione è stata interrotta e colpita dalla pandemia di Covid e da diverse tempeste tropicali nel corso del 2020. Mantenere l'integrità della visione del progetto e allo stesso tempo massimizzare le risorse in quei momenti è stata una sfida eccezionale.
Il calcestruzzo prefabbricato non solo ha rispettato lo spirito del padiglione. Ci ha permesso di progettare un sistema costruttivo che potesse essere sia struttura che architettura in tutti i suoi aspetti. Prodotto localmente.
Team:
Architetto: Materia Gustavo Carmona
Collaborazione: Karla Uribe, Gustavo Xoxotla, Luis Felipe Márquez, Mathías Henry, Raybel Cueva, Yaatzil Ceballos, Sandra Ciro, Teresa Berumen, Edgar Dzul, Magaly Morales, Miguel Ramírez, María Castelazo
Fotografia: Jaime Navarro
Materiale Utilizzato:
1. Rivestimento della facciata: Calcestruzzo prefabbricato. PREDECON
2. Pavimentazione: Marmo di Veracruz, CANTERAS MIDO
3. Porte: Vetro / MILLET
4. Finestre: Vetro / MILLET
5. Soffitto in cartongesso: USG
6. Illuminazione degli interni: LED / AEI Merida
7. Mobili da interno: Bracco, Bakan, Solferino, Capicua, Veta, Bludot