Il padiglione Zenato al Vinitaly è stato concepito per garantire una gestione attenta dei flussi e delle dinamiche di marketing aziendale.
La conformazione lunga e stretta dell'area destinata a ospitare lo stand, i volumi adiacenti degli altri espositori e l'inquinamento luminoso e acustico generato dal grande spazio espositivo del Padiglione Verona Fiere hanno guidato le scelte compositive e funzionali del progetto.
Per tradurre i valori aziendali in stimoli ricchi di significato, lo stand Zenato si presenta come un contenitore snodato, evanescente e permeabile al flusso dei visitatori, grazie anche a una copertura costituita da cavi elastici bianchi che vibrano al passaggio e al tocco dei visitatori, trasmettendo sensazioni ed emozioni che pongono il prodotto al centro di un'esperienza di qualità. È proprio la sobrietà delle forme semplici, dei materiali naturali e dell'illuminazione a garantire l'eleganza che ci si aspetta dalla qualità dei vini in offerta.
L'elemento ordinatore della gerarchia funzionale, ma anche generatore del percorso emotivo, è il lungo bancone nell'area degustazione che accompagna i diversi tipi di ospiti nella progressione attenta delle sue funzioni, operando una selezione necessaria ma discreta. Un vero e proprio supporto attrezzato che, da scrivania/reception, diventa un bancone di servizio in piedi, un wine bar, una degustazione guidata e un punto di accesso alle sale private.
Raccogliere tutte le funzioni al centro e contemporaneamente diluirle lungo la considerevole lunghezza dello stand significa liberare le pareti da altri contenitori, ottimizzando gli spazi utilizzabili e gestendo con attenzione la parte scenografica per una gestione più oculata dei costi.
Sulla parete posteriore dietro il bancone, trattata con una boiserie plissettata in legno di pioppo lasciato al naturale, spiccano le bottiglie dell'azienda, quasi sospese su pennellate di luce, mentre le pareti restanti proteggono, senza mai negarlo, il ricco spazio interno di forme accattivanti e quasi ermetiche, evitando ostentazioni costose.
Il nuovo stand ospita anche un'area interamente dedicata al progetto culturale dell'Accademia Zenato "Oltre" e alla mostra fotografica "Vino. Oltre il ritratto".
