“Link è una torre di appartamenti contemporanea di 19 piani nel quartiere Shaughnessy Village di Montreal, in Quebec. Progettato dallo studio canadese ACDF Architecture, Link risponde a una crescente domanda di alloggi per studenti, mentre la sua architettura celebra il patrimonio edilizio del luogo. Il progetto di Link incorpora le facciate esistenti di tre abitazioni vittoriane e crea un dialogo con gli edifici adiacenti in cemento della metà del secolo scorso. La facciata della torre evoca i ricordi delle invitanti case vittoriane di Montreal.
Un tempo Shaughnessy Village si distingueva per la presenza di edifici in stile vittoriano, molti dei quali sono stati demoliti e sostituiti da torri di cemento grigio. Una delle ultime vestigia del passato vittoriano del quartiere si trova in tre vecchi edifici in stato di abbandono. Inizialmente i promotori avevano previsto la demolizione completa dei tre edifici. Tuttavia, ACDF Architecture ha deciso di celebrare il loro patrimonio architettonico: piuttosto che demolire semplicemente gli edifici, lo studio ha scelto di preservarli il più possibile, fornendo un “legame” con l'ambiente pubblico e la memoria storica di Shaughnessy Village. “Montreal è stata designata città del design dall'UNESCO, con una forte attenzione all'architettura che interagisce con l'ambiente pubblico”, afferma il presidente dell'ACDF Maxime-Alexis Frappier.
Dopo una serie di studi volti a dimostrare la fattibilità tecnica e finanziaria di una riabilitazione completa o parziale degli edifici, ACDF è giunta alla conclusione che solo le facciate potevano essere conservate. Di fronte a un dilemma, lo studio si è chiesto: “Conservare solo le facciate significava che il progetto sarebbe rientrato nel cosiddetto approccio del Facadismo, denunciato dalla comunità? La demolizione completa, giustificata dallo stato di degrado degli edifici, sarebbe stata una posizione intellettuale e professionale più appropriata?”. ACDF ha optato per il mantenimento delle facciate, ritenendo che gli appassionati di architettura, i residenti e i passanti preferissero una conservazione parziale e un cenno al passato. Inoltre, la riabilitazione degli edifici in questo modo può avere un ritorno positivo sugli investimenti per gli sviluppatori.
“La torre è posizionata ben distante dalle facciate esistenti, in modo da preservare le sagome originali dell'edificio”, spiega ACDF. Lo studio ha creato un'espressione architettonica unica per la torre Link, spiegando che: “Il risultato di un assemblaggio simile a una trapunta di vari abbaini reinterpretati, la facciata della torre agisce come un tableau pittorico che celebra la ricca storia della zona”. ACDF ha affiancato una serie di aperture a capanna, ad arco ribassato e rettangolari, creando una composizione animata che ravviva lo spazio urbano e le cui forme alludono alle facciate vittoriane alla base della torre.
La struttura in granito nero della torre sporge leggermente, esaltando la forma pittorica della composizione; la qualità minerale dell'involucro in calcestruzzo prefabbricato rende omaggio ai vicini edifici in calcestruzzo degli anni Sessanta.
Per ridurre i costi pro capite di costruzione e gestione del progetto a favore degli studenti residenti nella torre, ACDF ha proposto appartamenti compatti, ma adeguatamente configurati, con stanze strette, massimizzando “il rapporto proporzionale tra la superficie dell'involucro esterno e gli spazi abitativi interni”. Le finestre corrispondono a una camera da letto o a uno spazio abitativo, con o senza balcone.
Link è composto da 122 monolocali, appartamenti con una, due e tre camere da letto distribuiti su 19 piani, oltre a una terrazza sul tetto, una palestra, una lobby lounge e aree comuni.
L'ingresso principale della torre si trova al centro delle tre facciate storiche restaurate; l'atrio pulito e ordinato utilizza materiali con caratteristiche metalliche per creare un invitante gioco di luci e riflessi. Le unità residenziali dietro le altre due facciate sono accessibili attraverso le scale esterne restaurate.
Progetto contributivo a misura d'uomo, Link è un edificio il cui design cerca di ravvivare lo spazio pedonale. “Fondendo stili architettonici passati e presenti, il progetto Link incarna un approccio allo sviluppo sensibile all'ambiente urbano”, afferma ACDF. Lo studio spera che Link contribuisca a promuovere l'architettura del patrimonio tra gli sviluppatori.