Situata a San Luis Potosi, in Messico, presso il Country Club La Loma, la HMZ House dell'architetto Lucio Muniain è una casa a due piani che mette in mostra la bellezza scultorea del cemento e la sua applicazione nell'architettura domestica.
Progettato per una famiglia di sei persone, il materiale di costruzione principale è il cemento armato con effetto beton brut. La struttura organica, realizzata con una cassaforma di tavole di legno grezzo, si estende dall'esterno all'interno. A completare il tutto, una tavolozza di materiali sobri che comprende legno scuro di tzalam per gli infissi e i pavimenti e acciaio nero per le cornici delle finestre e la scala a chiocciola della biblioteca.
Gli architetti fanno notare che la scultura è sempre stata un tema importante nella vita dello studio. La filosofia dell'ufficio è ulteriormente influenzata dai concetti appresi dal famoso architetto Luis Barragan.
Sebbene sia conosciuto soprattutto per le sue opere dai colori e dalle geometrie audaci, in questo caso gli architetti si concentrano sull'attenzione di Barragan per "tutti gli spazi che nessuno chiede", che in questo caso significa organizzare la casa come qualcosa di più di una lista di stanze come il bagno, la sala da pranzo, la stanza, la cucina, la camera da letto, ecc. Per questo motivo, gli spazi si sviluppano lentamente, lungo percorsi interconnessi e atmosfere che variano dalla sobrietà alla drammaticità, dal buio alla luce, trascendendo le tradizionali disposizioni abitative in un modo che incoraggia l'esplorazione dello spazio.
La casa è inondata dalla luce del sole, ma la tonalità grigia del calcestruzzo attenua il sole messicano, dando vita a un sottile calore, con piccole variazioni di texture evidenziate da aperture calcolate.
La camera da letto principale si trova in una nicchia privata, che consente l'accesso al piano terra quando i clienti raggiungono l'età della pensione. Il resto del piano è una serie di spazi ariosi e interconnessi. Ogni spazio ha una vista sul campo da golf e ci sono diversi modi per aprire l'intera pianta e creare un senso di connessione e di spazio esteso.