Lo studio di architettura Tremend di Varsavia ha completato Dworzec Lublin, una nuova stazione metropolitana a Lublino, in Polonia, caratterizzata da pilastri traforati che sorreggono una copertura decorativa a baldacchino. La stazione è il fulcro del progetto infrastrutturale multidimensionale Integrated Transportation Center di Lublino, la capitale del Voivodato di Lublino (una provincia della Polonia sud-orientale). La stazione, che costituisce il principale nodo di trasporto nel centro della città, è stata progettata per essere uno dei progetti più sostenibili del paese nel suo genere.
Dworzec Lublin collega le reti di trasporto urbano, regionale e nazionale. Le sue piattaforme coperte comprendono terminali per il trasporto su strada; sono disponibili parcheggi sotterranei per le auto, stazioni di ricarica per le auto elettriche e parcheggi per le biciclette. La piazza della città e gli spazi verdi adiacenti sono stati rinnovati nell'ambito del progetto.
La nuova stazione si trova nelle immediate vicinanze della stazione ferroviaria di Lublino Główny - Lublin Central Railway Station - un edificio del XIX secolo classificato. Nel concepire la nuova stazione (che sostituisce una stazione degli autobus degli anni '70 architettonicamente trascurata), Tremend ha ritenuto che "il progetto non solo dovesse ospitare i sistemi di gestione del traffico più ottimali e funzionali, ma anche integrarsi con il contesto urbano e architettonico del luogo". Anche l'attenzione alla rigenerazione e alla riattivazione dell'area post-industriale circostante sono state considerazioni fondamentali per lo studio.
Il concetto di Tremend per la nuova stazione si basa su un padiglione in stile modernista, la cui architettura contrasta in modo complementare con la storica stazione centrale di Lublino. I pilastri traforati, con la loro forma ad albero, sono parti distintive della struttura in acciaio della stazione, mentre la copertura a tettoia ne aumenta il carattere decorativo complessivo. Insieme, conferiscono alla struttura un'espressione architettonica davvero unica. L'edificio della stazione ha due piani, un tetto verde pubblico accessibile e un parcheggio sotterraneo.
"L'idea alla base del progetto era quella di creare una struttura che fosse un esempio di investimento pubblico nello spirito dell'architettura sostenibile", spiega Tremend. Ridurre al minimo l'impronta di carbonio di un progetto è una priorità per lo studio. L'architetto Magdalena Federowicz-Boule, titolare di Tremend, aggiunge: "L'implementazione di tecnologie e materiali rispettosi dell'ambiente e che limitano l'impronta di carbonio delle costruzioni ne fanno uno degli edifici più ecologici ed efficienti dal punto di vista energetico in Polonia."
Tremend ha incluso nel progetto una serie di misure di progettazione efficienti dal punto di vista energetico e rispettose dell'ambiente:
Le facciate vetrate della stazione contribuiscono a ridurre il consumo energetico e per la costruzione viene utilizzato un calcestruzzo a bassa emissività.
L'illuminazione intelligente ed efficiente contribuisce a ridurre il consumo energetico.
La "pensilina intelligente" è rivestita in vetro con celle fotovoltaiche integrate: schermando 43 fermate di autobus, si oscurano in pieno sole, offrendo ombra e riparo e raccogliendo energia solare per alimentare la stazione.
Circa 300 metri quadrati della superficie esterna sono coperti da vegetazione e un sistema di raccolta dell'acqua piovana viene utilizzato per l'irrigazione e lo scarico dei servizi igienici. Un tetto verde è accessibile al pubblico.
I sistemi di ventilazione hanno un recupero di calore fino all'80% e un atrio aperto ventila naturalmente il parcheggio sotterraneo (tramite un effetto camino).
I sistemi HVAC sono efficienti dal punto di vista energetico e forniscono un controllo individuale della temperatura nelle diverse aree.
Nelle aree passeggeri, il riscaldamento e il raffreddamento radianti sono gestiti da un sistema di pompe di calore a cascata che utilizza 42 pozzi.
La nuova stazione ha ricevuto i primi passeggeri nel gennaio 2024.