Il Campus 90 è un complesso ibrido a Varna, in Bulgaria, che riunisce in un unico edificio alloggi per studenti, un hotel e un centro conferenze. Situato vicino a una rotatoria di recente costruzione che collega i viali Tsar Osvoboditel e Vasil Levski, si trova a pochi passi da due importanti università statali. L'edificio ha una semplice silhouette rettangolare con una facciata luminosa e pixelata ispirata al movimento e alla velocità. Questa superficie visivamente dinamica forma un motivo a spirale intorno al volume rettilineo della struttura.

Un polo educativo multifunzionale
Progettato per servire sia gli studenti che i docenti, il Campus 90 contiene 120 alloggi per studenti completamente attrezzati e 70 camere d'albergo. Offre inoltre sei sale conferenze, un ristorante con servizio completo e un ampio centro fitness. I saloni comuni e la terrazza panoramica sul tetto mirano a favorire l'interazione e il relax. Un punto di ritrovo fondamentale è il lobby bar e il salotto al piano terra, che si apre sul giardino nei mesi più caldi e ospita eventi come proiezioni di film e concerti. Gli alloggi degli studenti possono essere adattati da camere doppie a singole, e alcuni gruppi condividono la cucina e lo spazio abitativo. L'area alberghiera occupa i cinque piani superiori, con ampie vedute sul mare e sulla città, e incorpora opere d'arte di artisti locali di graffiti.


Strategia progettuale contestuale
Campus 90 è stato inizialmente concepito come un grattacielo per uffici nel 2008, ma la costruzione è stata interrotta a causa della crisi finanziaria globale. Più di dieci anni dopo, il cliente ha rivisto il progetto per soddisfare la crescente necessità di alloggi per studenti a Varna. Questo cambiamento ha richiesto un significativo rafforzamento strutturale per riutilizzare l'edificio parzialmente completato. Il risultato è un programma flessibile destinato a funzionare tutto l'anno e a contribuire all'infrastruttura educativa di Varna, fornendo agli studenti un ambiente sicuro per imparare, collaborare e crescere.


Materiali ed efficienza energetica
L'edificio è composto da due livelli interrati e sedici fuori terra, e si basa sul cemento armato come materiale strutturale principale. I componenti della facciata sono interamente incombustibili, soddisfano elevati standard di efficienza energetica e hanno una bassa impronta di carbonio. I sistemi come l'HVAC, l'elettricità e l'acqua calda sanitaria sono divisi per livelli, per un funzionamento efficiente quando l'occupazione non è uniforme tra i piani.
La riduzione del fabbisogno energetico complessivo è stata la priorità prima dell'implementazione di sistemi ad alte prestazioni. L'involucro dell'edificio utilizza blocchi YTONG in cemento cellulare, 15 centimetri di isolamento in lana minerale e un sistema di facciata ventilata CEMBRIT (ora SWISSPEARL). Le finestre in alluminio ad alte prestazioni di SCHÜCO contribuiscono a minimizzare le perdite termiche e a mantenere stabili le condizioni interne. Il riscaldamento e il raffreddamento sono affidati a pompe di calore DAIKIN organizzate in zone, che consentono un funzionamento parziale a seconda delle necessità. L'acqua calda sanitaria è fornita da sistemi HOVAL alimentati a gas, che assicurano un efficiente servizio on-demand.
Strategie di progettazione passiva
Le finestre rivolte a ovest includono una schermatura meccanica per limitare il guadagno solare diretto, mentre le dimensioni delle finestre sono adattate alle dimensioni delle stanze per bilanciare l'illuminazione diurna e prevenire il surriscaldamento. Queste misure riducono il ricorso all'aria condizionata. Sin dalla sua apertura, il Campus 90 ha raggiunto la piena occupazione delle residenze studentesche, a testimonianza dell'importanza dell'edificio e della sua funzione di polo accademico comune che promuove l'interazione e il lavoro di squadra.

