Gamarra 1245 nasce come risposta architettonica a due diverse ricerche del team di progetto: da un lato, l'integrazione di un volume edilizio di media grandezza in un ambiente di per sé eterogeneo, in termini di densità; dall'altro la volontà di produrre nello stesso volume una lettura architettonica contemporanea ma fondamentalmente di qualità spaziale. Situato su un terreno di dimensioni irregolari di 8,66 metri di fronte, il complesso edilizio è composto da 18 appartamenti e da ampi spazi comuni per il loro uso collettivo. Risultato della diversità tipologica del quartiere, il protagonista principale è il vuoto intenzionale, cercando di ottenere i migliori orientamenti per la luce solare e la generazione di lunghe visuali. La sintesi progettuale è costituita dalla generazione di due volumi solidi collegati da una fessura che regola gli spazi pubblici per la circolazione e le finestre delle unità. Si tratta di una facciata neutra e pura che si affaccia sulla città. L'ordine di uno sfalsamento regolato per catturare proficuamente la luce del sole dagli orientamenti Est e Nord è il protagonista della facciata posteriore.


"Il complesso presenta un mix di tipologie su otto livelli che sanno soddisfare le esigenze dell'abitare attuale, privilegiando il giusto calibro tra gli spazi interni e le espansioni di ogni unità." Spiccano i proiettori.


Sotto una grondaia semicoperta costituita dal volume dei balconi, nasce l'accesso all'edificio, con un percorso che permette di esplorare diversi materiali, esprimendo le distinzioni tra la sfera pubblica e quella privata. Dopo un accesso visivamente permeabile dal materiale, si possono individuare accessi sia veicolari che pedonali. È dal pedone che il percorso si nutre di intenzioni e illuminazione fino a culminare in una serie di settori di uso comune situati negli ultimi due livelli dell'edificio. Questi settori si estendono organicamente su entrambi i livelli collegati da una scala che è protagonista sia dal punto di vista formale come elemento che collega gli spazi, sia dal punto di vista materiale. Al settimo piano si trova un'area coperta ad uso comune, identificabile per la sua eccezionale volumetria e per la sua stessa espansione; all'ottavo livello, invece, si sviluppa un settore piscina e solarium che funge da vertice del complesso, essendo il punto accessibile più alto, che invita alla pausa e alla contemplazione.


Ogni tipo di unità abitativa e la sua collocazione nel complesso sono state il risultato di un'attenta analisi delle opportunità offerte dal nuovo codice urbano della città di Buenos Aires.


I primi tre livelli dell'edificio sono costituiti da monolocali e da una camera divisibile, dotati di comodi spazi cucina e ampi servizi igienici. I quattro livelli superiori sono composti da unità bilocali e trilocali, rispondendo efficacemente ai prelievi normativi e generando situazioni di porosità che valorizzano l'uso degli spazi esterni di ogni unità. Si generano spazi malleabili e facilmente utilizzabili, in costante dialogo con il domestico e l'urbano.


Per quanto riguarda la matericità e la distribuzione degli interni, la purezza degli spazi è data da accordi di tonalità di legno sui pavimenti, sugli armadi e sulla pavimentazione esterna in legno; mentre la visuale data dalle grandi finestre è incorniciata da una carpenteria in alluminio nero. Gli spazi esterni sono regolati dalla semplicità di volumi sporgenti in cemento a vista che contengono settori di servizio e griglie per ogni unità.


L'immagine sintetica e raffinata del complesso, insieme alle transizioni controllate verso l'urbanità, permettono a questo edificio di inserirsi armoniosamente in un tessuto eterogeneo in attesa di crescita e nuove interazioni da parte dell'edificio.


Team:
Architetti: LST Arquitecture
Fotografo: Ramiro Sosa


Materiale Utilizzato:
Pavimenti e rivestimenti: Ilva, Eliplay, The flooring Company
Marmoleria in Silestone, Marmoleria Bustamante
Opere di carpenteria in alluminio: Forti Openings
Fabbri: Adrian Salazar, Forti Openings
Vetri e specchi: Forti Openings
Cemento e muratura: Rito Construcciones
Impermeabilizzazione: Eydisa
Mobili di falegnameria: Solovey Equipments
Acciaio strutturale: Armaferro
Porte in lamiera: Placcor, Potenza
Installazione termomeccanica: Thermobars
Verniciatura: Indumap
Fondamenta: Piles and Anchors
Intonaci: Segnana
Rubinetteria: Piazza
Piani cottura in vetroceramica: Mad Comercial
Forni elettrici: Liliana, Macoser
Attrezzature: Nut Deco
Installazione elettrica: Sevel
Automazione cancelli: Falsone Gustavo & Lionel

