Il progetto "Hikari Laboratories" è stato realizzato in un edificio di conservazione a Benei Atarot, un insediamento in Israele che racchiude 120 anni di storia in una rara e affascinante costruzione templare. In quello che un tempo era un fienile familiare, è stata realizzata una sala concettuale con funzioni multiuso.
Nella fase di introduzione e di progettazione iniziale, i proprietari dell'azienda di cosmetici innovativi Hikari hanno sottolineato l'importanza di trovare soluzioni per tutti gli usi che lo spazio potrà avere in futuro. Ad esempio, una guida per le estetiste, una sala riunioni per il personale, diverse aree per sedersi e intrattenersi, una sala CEO con accesso al controllo dello spazio, un bagno per gli ospiti e un angolo cottura.
Il nostro progetto ha rispettato i valori dell'azienda "Hikari Laboratories": la combinazione di materiali naturali e l'innovazione con diverse tecnologie. Questi valori sono stati la linea guida per la realizzazione del progetto. Così come l'enfasi sull'estetica senza tempo come pietra angolare comune in vari livelli. Come la combinazione e la conservazione degli aspetti storici della struttura templare in pietra a vista. L'integrazione tra vecchio e nuovo si riflette nel design delle aperture in accordo con l'involucro originale dell'edificio, per perpetuare la storia radicata nella struttura.
Questo concetto si concretizza con la selezione e l'utilizzo di materiali naturali dall'estetica attuale come la pietra, il ferro e un lussuoso pavimento in marmo, pensando sempre a un design che non dipenda dalle mode passeggere. Inoltre, sono state incorporate innumerevoli tecnologie diverse in soluzioni funzionali ed estetiche che si adattano alla struttura esistente e alle sfide che essa comporta.
Dettagli di design
Intorno alle aperture interne, ci sono intonaci bianchi e getti di cemento per rafforzare la simmetria dell'edificio e la precisione dell'altezza. Il design della falegnameria combina diversi materiali e una soluzione di illuminazione che crea un'esposizione unica e piacevole nello spazio condiviso. Le unità di condizionamento dell'aria sono state rivestite con inserti di metallo tagliato a CNC che assemblano il logo dell'azienda, in modo da non danneggiare l'estetica. L'angolo cottura è rivestito con sottili superfici in pietra che incorporano una texture di ruggine per comunicare con le travi che rinforzano la struttura. La sala riunioni e trattamenti è chiusa con un sistema di porte in vetro a movimento armonico per consentire la modularità e il cambio di destinazione d'uso senza sforzo. Allo stesso modo, la scelta dei mobili è stata fatta senza compromessi. I mobili di "Hikari Laboratories" sono stati ordinati tramite importazione personale direttamente dai principali negozi in Italia. Durante una vivace discussione tra i clienti e l'"Ufficio di Tzvia Kazayoff", è stata selezionata una serie di articoli unici che hanno servito e perfezionato il concetto.
La combinazione dell'antico nell'edificio storico con i mobili classici e i nuovi prodotti cosmetici realizzati con la tecnologia più avanzata e moderna ci porta a uno spazio unico che dà un nuovo significato al concetto che il tutto è maggiore della somma delle sue parti.
Team:
Architetti: Tzvia Kazayoff
Designer e Project Manager: Zlil Gani
Architetto paesaggista: Haim Cohen
Architetto di esterni: Giyora Solar
Fotografo: Amit Geron
Crediti video: Daniel Tzairi
Materiale Utilizzato:
Pavimento: marmo naturale; Fervial LTD
Rivestimento interno della cucina: Ardesia
Illuminazione interna: Penta light
Mobili da interno: Divano Baxter Dalma
Gakotti&radice: Tavolo Haumea
B&B Italia: Divanetto Maxalato
Avney Tal: lavello a libera installazione
Slate-lite: Rivestimento in pietra fine
Cassina: CHAISE LONGUE QUINTESSENTIAL
