Il progetto comprende un complesso di 968,75 m², con 3 edifici e un'ampia area esterna che collega tutto. L'ingresso principale conduce gli utenti, attraverso una tensostruttura, all'edificio 06, la caffetteria, dove si trova un'ampia area di ristoro coperta e illuminata, con pedane in legno, una sala benessere e un supporto pedagogico per studenti e famiglie. L'edificio è permeato da un grande giardino di foresta atlantica con una piscina riflettente che collega la caffetteria all'edificio didattico, dove si trovano una piazza centrale, caffè, biblioteca, laboratori, aule, spazi per l'autoapprendimento e il supporto agli studenti, auditorium, sale riunioni e coordinatori.


Dall'analisi del sito web e del programma del cliente, l'essenza del progetto nasce dall'obiettivo di riflettere nello spazio costruito tutta la pedagogia e la metodologia didattica della nuova università. La proposta didattica di Inteli è quella di utilizzare la metodologia agile, comune nell'ambiente aziendale, soprattutto tra le aziende tecnologiche, come una delle basi della metodologia di apprendimento.
Questo metodo di lavoro è emerso alla fine degli anni '90, attraverso il manifesto agile, in cui, frustrati dallo stato attuale dei metodi di lavoro, si cercava di riformulare i modelli attuali, trasformandoli in processi più flessibili e semplici.


La parte architettonica si appropria quindi dei concetti sopra esposti per fare delle "Classroom" un manifesto educativo, decostruendo quella che è un'aula tradizionale per riflettere la proposta di una didattica agile e innovativa.
I laboratori sono stati pensati per decentrare la figura dell'insegnante, ponendo gli studenti anche come protagonisti del proprio insegnamento e del proprio futuro. Per questo, nessuna delle stanze ha 4 lati, su tutte le pareti abbiamo spazi per scrivere e progettare, eliminando la nozione di "fronte e retro". I docenti di ogni studio hanno la loro scrivania in una posizione diversa in ogni stanza, sempre tra i banchi degli studenti, in modo da stimolare l'interazione in modo spontaneo. L'insegnamento è suddiviso in una parte teorica, una di autoapprendimento e una pratica.

Gli studenti di diversi corsi del primo anno hanno la stessa base di contenuti mentre lavorano in gruppi di 8 persone durante gli sprint per risolvere problemi reali per ONG e altre istituzioni. All'interno di questa dinamica d'aula, i tavoli trapezoidali sono stati sviluppati in modo tale che, una volta uniti, offrano 9 lati, potendo risolvere le seguenti premesse:
- Tutti gli studenti si vedono tra loro, vedono l'insegnante e le pareti di proiezione.
- Tavoli che potrebbero fornire più spazio utilizzabile all'interno degli studios
- Possibilità di televisori mobili e pieghevoli alla fine, in modo che la comunità possa creare altri tipi di interazioni tra gruppi, insegnanti e altre parti del mondo.

Il volume del progetto interno nasce innanzitutto dalle potenzialità costruttive dell'edificio, con la possibilità di aumentare di 2 nuovi piani, ma con un piano terra privo di illuminazione; l'idea è stata quella di creare dei vuoti alla periferia dei solai in modo che la luce naturale entri in abbondanza anche al piano terra.
I volumi verticali delle pareti e il rapporto una volta in una piazza ampia e aperta e una volta in un corridoio molto vicino al tetto e alla struttura dell'edificio derivano dalla proposta di creare un ambiente semplice e amichevole, ma ricco di scoperte spaziali, al fine di stimolare la plasticità del cervello e la creatività degli utenti. Inoltre, essi fungono da principio per marcare molto bene e con rispetto ciò che è nuova costruzione e ciò che è recupero dell'edificio esistente.

Team:
Interiors: Pitá
Landscaping: Teco Paisagismo
GC: Saeng Engenharia
Acoustics: Harmonia
EGD: Porú
Visual graphics: Studio Grão
Structures: Trianon
MEP: Saeng Engenharia
AV: Seal Telecom
AV: CD Consult
Photography: Mauricio Moreno

Material Used:
1. Painting: Suvinil
2. Flooring: Interface
3. Flooring: Allpex, Atlas Cerâmica
4. Lighting: Signify
5. Lighting: Lumini
6. Lighting: A+Larong
7. Lighting: Ola
8. Fabrics: Donatelli
9. Fabrics: Lady
10. Wall Tiles: Eliane
11. Wall Tiles: DallePiagge
12. Wall Tiles: Ceramic Steel
13. Wallpaper: Branco
14. Glass partitions: Abatex
15. Acoustic ceiling: Armstrong
16. Acoustic ceiling: Knauf
17. Acoustic ceiling: OWA
18. School furniture: Innovarework, Securit
19. Loose furniture: Estudio Bola
20. Loose furniture: Paulo Alves
21. Loose furniture: Prototype
22. Loose furniture: Boobam
23. Loose furniture: Homelab Design
24. Loose furniture: Ovo
25. Loose furniture: Gisela Design
26. Loose furniture: Studio Volanti
27. Loose furniture: Tidelli
28. Loose furniture: Lider
29. Loose furniture: Futon Company
30. Loose furniture: NovaCorp
31. Loosefurniture: Fernando Jaeger
32. Loosefurniture: Franccino
33. Bathroom porcelain and metal components: Deca


