Un architetto e una designer tessile hanno creato un santuario in un edificio di epoca guglielmina in una posizione ricercata ai margini del centro di Stoccarda. Il loro nuovo appartamento si articola su due piani con un'insolita pianta affusolata che ricorda una fetta di torta. I 290 m² sono stati trasformati in un vivace gabinetto di curiosità, pieno di cimeli e pezzi d'ispirazione che hanno raccolto o reperito durante i loro viaggi.

Una caratteristica d'epoca dell'edificio è la disposizione delle singole stanze raggruppate attorno a un corridoio centrale. Questa disposizione è stata accuratamente modificata, rispettando lo stato di conservazione dell'edificio, per creare un discorso spazioso e aperto con viste mutevoli e prospettive sovrapposte.

Un corridoio grigio chiaro, simile a una galleria, che forma un armadio pieno di curiosità di viaggio, dà il buonumore. Un elemento sorprendente è una panca in legno proveniente dall'India, che attira l'attenzione nello spazio, accentuando l'effetto di aspirazione della disposizione trapezoidale. Un pavimento in parquet nero a spina di pesce si estende per tutto l'appartamento, dando alla suite di stanze un'atmosfera fluida e creando una forte controparte grafica all'architettura tipicamente borghese di Wilhelminian.

In testa al corridoio si trova il soggiorno, uno spazio simile a un salone con colori fortemente contrastanti, elementi grafici intensi e forme di grandi dimensioni. Una libreria giallo limone è posizionata sulle pareti blu polvere. Un tappeto a pelo profondo con un audace motivo geometrico dai colori forti e una sedia Moustache sono più opere d'arte che mobili, ma anche questi sono superati dai quadri e dagli oggetti espressivi sulle pareti. Due forme circolari che si intersecano sul soffitto riprendono il tema dei cerchi, che viene ripreso in più punti della stanza, così come l'illuminazione a spot in basso.

La sala da pranzo è dominata da materiali tessili come una carta da parati in seta verde scuro e reperti provenienti da viaggi esotici, tra cui stoffe ikat dell'Uzbekistan, ricami di seta indiani, applicazioni tessili laotiane e cesti africani Losa. Un murale sul soffitto, opera di Alix Waline, conferisce un'ulteriore dinamica allo spazio. Al centro della stanza si trova un grande tavolo in legno di palissandro, attorno al quale sono raccolte diverse sedie. Un'estremità del piano del tavolo è laccata di nero. Questa superficie lucida e riflettente crea un ponte con il pianoforte e con una credenza in rovere affumicato appesa a una parete. La sua parte anteriore, parzialmente laccata di nero, assomiglia a uno specchio frammentato e dissolve la solidità della sua forma. Una tenda di filo di carta lavorata a mano riprende il tema dei tessuti in modo più astratto e offre un affascinante contrasto con l'elegante e pesante velluto di cotone color stucco.

La sala da pranzo e il salone sono collegati alle loro estremità da una piccola stanza con una finestra a golfo. Qui il carattere grafico di una stanza e la materialità tessile dell'altra si fondono in una carta da parati psichedelica appositamente commissionata, che sfida l'occhio e fa da sfondo provocatorio a diverse opere d'arte colorate. Il contrasto è dato dal mondo dei mobili, più sobrio e fatto di materiali naturali, e dall'intensa luce che filtra nella stanza attraverso le tende veneziane dorate, che risplendono al sole.

Una parete asimmetrica e curva che si apre all'estremità opposta del salone conduce alla stanza delle scale, l'unica in cui è stato conservato il parquet di quercia originale. Le pareti di questa stanza sono rivestite con una carta da parati inglese stampata a mano con un opulento motivo a giungla. L'atmosfera esotica è accentuata da un cavallo di legno a grandezza naturale, un manufatto arcaico proveniente dall'India, che si trova davanti a una parete di vetro fumé grigio scuro. Per creare un primo collegamento con il piano superiore, due lampade sospese emergono da un'apertura del soffitto e pendono sopra il cavallo, quasi come un cavaliere. Il piano superiore è raggiungibile tramite una scala con gradini indaco e una trave verde scuro.

Dalla stanza delle scale, una seconda porta a due ante conduce alla camera da letto, che è anche una biblioteca. Una libreria dal pavimento al soffitto copre la parete longitudinale e attira lo sguardo nella stanza. Una parete a specchio che conduce allo spogliatoio sottolinea questa impressione di profondità. Il legno scuro della libreria e delle credenze, abbinato al colore elegante delle pareti, conferisce alla stanza un'atmosfera delicata. Un tappeto berbero di seta e la pelle del letto rafforzano l'impressione di tranquillità ed eleganza dello spazio. Una porta nascosta nella parete a specchio conduce allo spogliatoio, che contiene due grandi armadi bianchi sospesi. Due aree circolari di vetro inciso dissipano il volume dei mobili.

A destra del corridoio si trova un ampio bagno. Il design color salmone dialoga armoniosamente con la pietra calcarea del pavimento e di alcune pareti. Molteplici superfici a specchio ampliano lo spazio e creano ponti ottici con le altre stanze grazie ai riflessi. Un lavabo autoportante in legno di palissandro con un'unità a specchio sovrapposta formano un forte elemento centrale, attorno al quale sono raggruppate una vasca da bagno autoportante e una cabina doccia. Le tende veneziane nere in legno e un motivo a puntini neri sul soffitto creano un contrasto necessario in un'atmosfera altrimenti soffusa.

Il bagno si collega alla palestra, che funge da camera da letto per gli ospiti. Le pareti giallo limone sfumano in un soffitto bianco e infondono energia alla stanza. Un armadio dal pavimento al soffitto offre spazio per riporre e nascondere un letto pieghevole per gli ospiti, mentre la facciata a specchio è lo sfondo perfetto per il tuo allenamento quotidiano.
Cucinare con gli amici è una delle passioni dei proprietari. Per questo motivo la cucina all'altro capo dell'appartamento ha al centro un blocco cucina in acciaio inox in stile industriale. Le piastrelle originali sul pavimento e sulle pareti creano un contrasto scintillante con la superficie solida e precisa degli armadi a muro. Un tavolo indipendente con piano in marmo offre spazio per riunioni più intime.
Il bagno degli ospiti si trova accanto alla cucina. Questa piccola stanza, con i suoi numerosi tubi a muro, è stata rivestita per creare una forma pulita e poligonale. L'effetto piegato delle pareti è dissolto da un murale geometrico. Uno specchio dalla forma morbidamente curvilinea crea un piacevole contrasto e amplia lo spazio.

Il piano superiore ospita un ampio studio e una sala TV privata. L'ultimo piano, inondato di luce, ha anche accesso a una generosa terrazza con vista sulle cime degli alberi del viale vicino. Dall'altra parte si può ammirare una splendida vista su Stoccarda. Il tema del verde è programmatico: La stanza è piena di piante grasse di ogni forma e tonalità di verde. Un letto incastonato in uno degli abbaini offre spazio per altri visitatori. Un bagno interno con doccia a vapore e un'ampia visibilità sulla stanza e sull'esterno crea un centro sensuale.
La maisonette è un museo di ricordi e uno showroom della creatività dei suoi proprietari. Al posto di un'estetica chiusa e coerente, l'appartamento funziona come un collage di stati d'animo variegati. Tuttavia, nonostante la loro apparente disparità, si raggiunge una sintesi che riflette perfettamente la personalità dei proprietari nelle singole stanze.


