Marcandole è un rinomato ristorante che si trova in provincia di Treviso conosciuto da sempre per l’altissima qualità e specializzato in un menu di pesce (prodotto che un tempo era esclusivamente locale, pescato proprio nel fiume Piave, la Marcandola da cui prese il nome ndr).
La nuova veste del locale nasce dalla volontà della titolare di adattare gli spazi del ristorante alla grande qualità della cucina, conosciuta e amata in tutta la regione e oltre: “Era venuto il momento di cambiare - racconta Roberta Rorato, anima e corpo del ristorante dal 1992 – dopo aver rifatto la cucina a vista su entrambe le sale, cuore pulsante del ristorante, sentivo il bisogno di dare a Marcandole una nuova personalità, capace di regalare un’esperienza unica ai nostri clienti”.
Il ristorante ha subito una ristrutturazione profonda degli spazi interni con il totale rifacimento dell’ingresso e della sala adiacente, un ampliamento del ristorante in un’ala che prima non veniva utilizzata, la realizzazione di una pergola bioclimatica esterna, un rinnovamento delle sale esistenti e della cantina vini. All'esterno il rifacimento della facciata, dei serramenti e spazi prospicenti completamente rinnovati.


IL CONCEPT
Un luogo delicato, ispirato al suo contesto paesaggistico, alla stagionalità della cucina, alla qualità, un luogo dall’atmosfera calorosa e autentica. Per i nuovi spazi sono state scelte tonalità naturali, dal beige al grigio caldo al marrone e superfici materiche come il pavimento in pietra contemporanea con inserti in legno di rovere mielato o le mattonelle in cotto artigianale.Ciascuna sala si distingue per scelte progettuali originali che risolvono le funzionalità e dialogano tra loro conferendo carattere al locale.
All’ingresso, la cassa diventa un blocco scultoreo che sembra sospeso nello spazio, interamente rivestito in ottone lucido. Nella sala adiacente, il paravento realizzato con sagome tridimensionali in legno di rovere fa da sfondo a un grande tavolo ovale in marmo cipollino illuminato da leggeri lampadari color rame. Le stesse geometrie disegnano la boiserie a parete che lascia intravedere i cuochi all’opera in cucina.


La nuova ala è caratterizzata da un soffitto interamente rivestito in stuoia naturale a richiamare le architetture dei casoni dei pescatori tipici della laguna veneta. Un grande camino tri-facciale divide lo spazio e con il suo basamento rivestito con una rara pietra naturale effetto terrazzo impreziosisce l’ambiente.
Sculture amorfe appositamente disegnate e realizzate in giunco e rame decorano l’ingresso e la sala del camino. Grande attenzione è stata posta sul progetto luminoso e sull’armonia tra luce tecnica e decorativa, che si traduce in un’atmosfera avvolgente e soffusa.


Il fronte esterno è stato completamente ridisegnato valorizzando l’ingresso con un portale in metallo brunito, nuovi serramenti, un’illuminazione dedicata e nuovi camminamenti con ampie aree dedicate al verde.
Il progetto di landscape che circonda il ristorante e la nuova pergola esterna si ispira alla vegetazione fluviale in un sapiente mix di piante perenni, arbusti da fiore e piante odorose.


Squadra:
Architettura e design d'interni: Visual Display S.r.l.
Fotografia: Camilla Bach
