Studio Francesco Marrone
ARchiTEttura e INterior deSIGN
Comporre le geometrie con la tensione creativa, mettere a fuoco ogni elemento con una logica inaspettata che dia vita agli spazi. La cultura delle arti visive, su tutte quella moderna e contemporanea, disegna il campo d’indagine dello studio di progettazione che dal 2001 porta il nome del suo fondatore – Francesco Marrone - e ha sede nella città dei due mari, Taranto. Come i due specchi d’acqua, lo studio vuole collegare saperi e sensibilità, suggerendo un altro modo di guardare, osservare i luoghi: farsi sedurre dal dettaglio (Mar Piccolo) e dalla visione d’insieme (Mar Grande), non necessariamente in quest’ordine. La bidirezionalità lascia che le persone creino un proprio senso dello spazio, una mappa di cui lo Studio offre le coordinate solo come punti di partenza.
Cultura dell’abitare
Per favorire la relazione tra persone e cose, persone e luogo, vengono tracciati alcuni fili conduttori: l'eccentrico intrecciarsi di stili e colori dei complementi d’arredo, la finitura di pregio, le trasparenze, il rigore delle forme addolcito da texture vellutate, sono il viaggio verso un habitat non convenzionale, il segno di un fare progettuale che ritrova il piacere della casa, la fa paesaggio magico, orizzonte segreto come nelle atmosfere di alcuni artisti del territorio pugliese, che è in continua evoluzione.
L’equilibrio degli opposti
Creare emozioni senza ricorrere a un repertorio fisso, affidarsi a uno spazio per innovarlo nel rispetto delle sue preesistenze. Ascoltare, sperimentare, bilanciare, accogliere, accade ogni giorno tra le pareti dello studio Francesco Marrone, che pensa il linguaggio progettuale come uno strumento aperto in cui far confluire visioni differenti e interdisciplinari.
Una realtà dinamica e asimmetrica, che propone angolazioni inedite, prospettive in grado di intercettare il mare dalla finestra di un edificio che vorrebbe guardare altrove. Un cantiere dove nascono dialoghi e nuovi rapporti tra forma e costruzione, un design unico per ogni ambito, dal residenziale al retail, all’hospitality.
RiGenerazione Green
Dall’ampio ventaglio di competenze scaturiscono idee su misura dove l’eleganza è il metro, il modernismo il principale timone, l’originalità la cifra stilistica. Tra soci e collaboratori, così nei progetti, nessun elemento toglie luce all’altro, al contrario si somma e racconta un interior da vivere e contemplare, che introietta la fascinazione per l’arte e al contempo si fa modello ecosostenibile. Impianti a basso consumo, materie bionaturali, meno luce artificiale, colori neutri, è questa la tela contemporanea dove si scrive il quotidiano dello studio Francesco Marrone.