Lo studio di architettura italiano Botticini+ Facchinelli ARW (Architectural Research Workshop) ha completato la ristrutturazione di un immobile degli anni '50 nel quartiere Bicocca di Milano. Situato in viale Fulvio Testi 223, il progetto, noto come "Testi 223", ha rappresentato l'opportunità di restaurare e riqualificare l'ex Istituto Piero Pirelli, un complesso scolastico e industriale un tempo utilizzato dai figli dei dipendenti Pirelli (Pirelli è una storica azienda italiana di pneumatici). Il complesso è stato progettato nel 1957 dall'architetto e designer milanese Roberto Menghi. Con il suo particolare interesse costruttivo, Testi 223 rappresenta un approccio ponderato al riuso adattivo (gli edifici sono stati riconfigurati come spazi per uffici contemporanei).
Il complesso della scuola e della fabbrica Pirelli, abbandonato fino a poco tempo fa, è composto da due parti: un edificio che all'inizio era adibito ad aule (poi trasformato in uffici) e una fabbrica. La fabbrica è costituita da una fila di campate larghe circa 8 metri (26 piedi), lunghe tra i 15 e i 30 metri (49 piedi e 98 piedi) e alte circa 7 metri (23 piedi). Le sue caratteristiche distintive includono una struttura in mattoni, un tetto a shed e una struttura metallica.
Negli anni '90, l'edificio è stato adattato per essere utilizzato come spazio per eventi e formazione, un intervento che ha quasi cancellato il suo carattere interno originale. "La nuova proposta rivisita il potenziale del modulo strutturale originale, che è stato recuperato, aggiornato e riconfigurato in un nuovo layout complessivo, allineando l'edificio alla struttura in mattoni", spiega ARW. Una sezione dell'edificio di collegamento (che univa l'ex scuola e la fabbrica) è stata demolita per dare risalto al cortile che si affaccia su viale Fulvio Testi.
Una parte fondamentale della ristrutturazione intrapresa da ARW è stata quella di rinnovare l'aspetto complessivo dell'edificio, a causa del deterioramento dei pannelli di cemento esistenti e necessario per migliorare l'isolamento termico. "È stata applicata una nuova facciata che rispetta la partizione e le caratteristiche dell'edificio esistente", spiega lo studio. "Modifiche planimetriche minime valorizzano la struttura esistente, preservando il parco con alberi di alta qualità".
Il risultato è che Testi 223 assume un aspetto completamente nuovo (le foto originali sono riportate nel blog di Urbanfile). (La struttura è ora caratterizzata da un sistema intelligente di pannelli metallici che mantengono le proporzioni dei pannelli di cemento esistenti. Il colore rosso mattone opaco di questi nuovi pannelli crea un piacevole contrasto con i mattoni originali della fabbrica. Il mattone è "interamente conservato, ad eccezione delle modifiche alle finestre e al tetto per motivi di efficienza energetica", afferma ARW.
Il progetto Testi 223 esplora il rapporto tra qualità spaziali e tessuto urbano. È stato insignito del Premio In/Architettura Lombardia 2023 nella categoria "Ristrutturazione edilizia".
Area totale: 9.409 metri quadrati (101.278 piedi quadrati).
Area costruita: 4.213 metri quadrati (45.348 piedi quadrati).