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Marble employed as an object of contemplation in sobre GEMEG showroom transformation
Leo Torri

Il marmo impiegato come oggetto di contemplazione nella trasformazione dello showroom sobre GEMEG

12 lug 2023  •  Notizie  •  By Allie Shiell

A Carrara, in Italia, l'architetto Victor Vasilev ha completato la trasformazione di un edificio industriale di proprietà dell'azienda toscana GEMEG in uno showroom per esporre uno dei materiali più preziosi utilizzati in architettura e in arte: il marmo. Leader mondiale nell'estrazione e nella commercializzazione del Bianco di Carrara, dello Statuario e del Calcutta, GEMEG lavora con questo materiale dal 1993, trasformandolo nelle attuali tendenze dell'interior design.

photo_credit Leo Torri
Leo Torri

Con un volume preciso e tecnico, l'edificio è coerente sia all'interno che all'esterno, con una prevalenza di grigi che danno forma a un contenitore puro ed essenziale. La facciata principale è scandita da un colonnato monumentale che si estende per tutta la lunghezza dell'edificio ed è sottolineato dall'illuminazione notturna curata da Metis Lighting. Profonde sezioni verticali in resina cementizia sostengono la copertura piana, mentre il volume inferiore dell'edificio poggia solo parzialmente sulla base, creando un effetto quasi sospeso. Dietro il colonnato, un piano secondario è caratterizzato da pannelli in Alucobond color antracite in alto, mentre la porzione inferiore è definita da grandi finestre con cornici incassate che mostrano le preziose lastre di marmo bianco a chi passa.

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Leo Torri

L'accesso allo showroom avviene dal lato destro tramite una rampa ed è segnalato e protetto da un parallelepipedo a sbalzo in Alucobond grigio antracite. L'ingresso ospita la reception, arredata con mobili metallici personalizzati. Da qui si accede alla zona lounge a doppia altezza con poltrone e sedute, dove una scala collega i due piani dedicati alle attività d'ufficio, per un totale di circa 250 metri quadrati. Lo spazio comprende postazioni di lavoro individuali, sale riunioni, piccoli magazzini e servizi.

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Leo Torri

All'interno, il progetto eleva una narrazione materiale della storia imprenditoriale di GEMEG e della sua visione colta e internazionale. Ne consegue logicamente che il punto di partenza della riqualificazione degli interni di Vasilev è stato il luminoso marmo bianco di Carrara, che fa bella mostra di sé in mezzo a interni eleganti e dalle finiture nere. Linee illuminate nascoste nel soffitto nero dello spazio diffondono una luce fresca e omogenea, priva di ombre, sui materiali marmorei esposti.

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Leo Torri

Questa visione è stata inserita nel film per il grande schermo "Il Capo", diretto da Yuri Anacarani e presentato alla 67ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia nel 2010. Il film, che ha vinto numerosi premi in tutto il mondo, è passato dal mondo del cinema a quello dell'architettura, come immaginato dai committenti, che assomiglia a una galleria d'arte in cui esporre lastre di marmo, uniche per colore e venatura, da svelare lungo un percorso espositivo.

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Leo Torri

"Il materiale estratto da GEMEG non voleva essere un manifesto palese e, in questo senso, non era destinato a diventare un rivestimento di facciata, aree esterne o pavimenti. L'azienda lo estrae in blocchi e lo trasforma in lastre, ma non viene lavorato come prodotto finito. La storia ci ha insegnato anche che al marmo è affidata la massima espressione - artistica e costruttiva - di una civiltà e va usato con parsimonia, anche perché in natura non si rigenera. In questo senso, non dovrebbe essere impiegato come soluzione architettonica, ma piuttosto come oggetto di contemplazione", afferma Victor Vasilev, che ha saputo cogliere le indicazioni e interpretarle in un linguaggio rigoroso e attento, con sfumature che esaltano la purezza della pietra.