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Rebirth of the Convent Saint-François: Architecture finalist in Mies van der Rohe Awards 2024
Thibaut Dini

Rinascita del Convento Saint-François: Architettura finalista ai Premi Mies van der Rohe 2024

21 mar 2024  •  Notizie  •  By Gerard McGuickin

In questa serie di Archello, esaminiamo ciascuno dei sette progetti candidati (cinque finalisti per l'architettura e due finalisti emergenti) ai Mies van der Rohe Awards 2024.

 

Rinascita del convento di Saint-François

photo_credit Thibaut Dini
Thibaut Dini

Amelia Tavella Architectes ha completato la riabilitazione e l'ampliamento del convento Saint-François del XV secolo nel villaggio di Sainte-Lucie-de-Tallano, sull'isola di Corsica. Costruito nel 1480, il convento abbandonato, immerso nel selvaggio paesaggio corso nella parte meridionale dell'isola montuosa, era caduto in parziale rovina. Amelia Tavella ha cercato di restaurare il monumento storico in modo da onorare i resti del suo passato. Trasformando l'edificio in una Maison du Territoire (Casa del Territorio), oggi è un sito dedicato alla cultura.

photo_credit Thibaut Dini
Thibaut Dini
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Thibaut Dini

Arroccato su una collina, a 450 metri di altezza, il Convento Saint-François veglia sul piccolo villaggio di Sainte-Lucie-de-Tallano. Circondato da un uliveto, lo scenario naturale fa da cornice al monumento appena restaurato. Anche la natura ha in parte superato l'edificio, crescendo all'interno e tra le pietre, come una "corazza vegetale che lo protegge dal crollo", dice Amelia Tavella;

photo_credit Amelia Tavella Architectes
Amelia Tavella Architectes
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Thibaut Dini
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Il convento esiste ora in due parti interconnesse: in primo luogo, le rovine dell'edificio sono state riabilitate e riportate alla loro forma originale; in secondo luogo, una sezione mancante dell'edificio è stata sostituita con un volume in rame perforato - un materiale nobile, che acquisirà una patina calda con l'età. Amelia Tavella ha amalgamato con cura il rame e la pietra, dove l'uno diventa un'estensione dell'altra. "Non rimuovo, ma attacco, lego e applico, basandomi sull'opera originale: il rame rivela la pietra e santifica lo stato di rovina", dice l'architetto. La struttura contemporanea in rame aumenta l'antico convento e riproduce la silhouette della struttura precedente.

photo_credit Amelia Tavella Architectes
Amelia Tavella Architectes
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Thibaut Dini
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Il rame perforato cattura e riflette la luce e, come una mashrabiya (un elemento architettonico tradizionale islamico che fa circolare l'aria e controlla la luce), permette alla luce e all'aria di fluire nell'edificio. All'interno, il complesso ospita una mediateca e spazi per incontri culturali.

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Thibaut Dini
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Thibaut Dini

Originaria della Corsica, Amelia Tavella ha seguito la sua intuizione, agendo sia come architetto che come archeologa. Alla ricerca di tracce del passato, di impronte, le ha reimmaginate in chiave contemporanea. Nella riabilitazione del Convento Saint-François, l'architetto ha presentato una visione del passato e del presente, realizzando un edificio che celebra il suo patrimonio e guarda al futuro.

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Thibaut Dini

 

Premi EUmies

Il Convento Saint-François è finalista dell'edizione 2024 del Premio dell'Unione Europea per l'Architettura Contemporanea - Mies van der Rohe Awards (EUmies Awards). I progetti nominati sono in totale sette: cinque finalisti per l'architettura e due finalisti emergenti.

Il programma EUmies Awards è stato fondato nel 1988 dalla Fundació Mies van der Rohe e dall'Unione Europea. I vincitori saranno annunciati il 25 aprile 2024.In questa serie di Archello, esaminiamo ciascuno dei sette progetti candidati (cinque finalisti per l'architettura e due finalisti emergenti) ai Mies van der Rohe Awards 2024.

 

Rinascita del convento di Saint-François

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Thibaut Dini

Amelia Tavella Architectes ha completato la riabilitazione e l'ampliamento del convento Saint-François del XV secolo nel villaggio di Sainte-Lucie-de-Tallano, sull'isola di Corsica. Costruito nel 1480, il convento abbandonato, immerso nel selvaggio paesaggio corso nella parte meridionale dell'isola montuosa, era caduto in parziale rovina. Amelia Tavella ha cercato di restaurare il monumento storico in modo da onorare i resti del suo passato. Trasformando l'edificio in una Maison du Territoire (Casa del Territorio), oggi è un sito dedicato alla cultura.

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Thibaut Dini
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Thibaut Dini

Arroccato su una collina, a 450 metri di altezza, il Convento Saint-François veglia sul piccolo villaggio di Sainte-Lucie-de-Tallano. Circondato da un uliveto, lo scenario naturale fa da cornice al monumento appena restaurato. Anche la natura ha in parte superato l'edificio, crescendo all'interno e tra le pietre, come una "corazza vegetale che lo protegge dal crollo", dice Amelia Tavella;

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Amelia Tavella Architetti
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Thibaut Dini

Il convento esiste ora in due parti interconnesse: in primo luogo, le rovine dell'edificio sono state riabilitate e riportate alla loro forma originale; in secondo luogo, una sezione mancante dell'edificio è stata sostituita con un volume in rame perforato - un materiale nobile, che acquisirà una patina calda con l'età. Amelia Tavella ha amalgamato con cura il rame e la pietra, dove l'uno diventa un'estensione dell'altra. "Non rimuovo, ma attacco, lego e applico, basandomi sull'opera originale: il rame rivela la pietra e santifica lo stato di rovina", dice l'architetto. La struttura contemporanea in rame aumenta l'antico convento e riproduce la silhouette della struttura precedente.

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Amelia Tavella Architetti
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Thibaut Dini
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Thibaut Dini

Il rame perforato cattura e riflette la luce e, come una mashrabiya (un elemento architettonico tradizionale islamico che fa circolare l'aria e controlla la luce), permette alla luce e all'aria di fluire nell'edificio. All'interno, il complesso ospita una mediateca e spazi per incontri culturali.

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Thibaut Dini
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Thibaut Dini
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Thibaut Dini

Originaria della Corsica, Amelia Tavella ha seguito la sua intuizione, agendo sia come architetto che come archeologa. Alla ricerca di tracce del passato, di impronte, le ha reimmaginate in chiave contemporanea. Nella riabilitazione del Convento Saint-François, l'architetto ha presentato una visione del passato e del presente, realizzando un edificio che celebra il suo patrimonio e guarda al futuro.

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Thibaut Dini

 

Premi EUmies

Il Convento Saint-François è finalista dell'edizione 2024 del Premio dell'Unione Europea per l'Architettura Contemporanea - Mies van der Rohe Awards (EUmies Awards). I progetti nominati sono in totale sette: cinque finalisti per l'architettura e due finalisti emergenti.

Il programma EUmies Awards è stato fondato nel 1988 dalla Fundació Mies van der Rohe e dall'Unione Europea. I vincitori saranno annunciati il 25 aprile 2024.