Il 17 giugno 2017 a Pedrógão Grande è scoppiato un grande incendio che si è propagato nella foresta fino a Figueiró dos Vinhos, Castanheira de Pêra, Sertã, Penela, Góis e Pampilhosa da Serra, interessando circa 500 case (259 delle quali erano abitazioni primarie). 64 persone sono morte cercando di sfuggire agli incendi.
A seguito della tragedia, i cittadini e le istituzioni hanno fatto donazioni per aiutare la ricostruzione delle case e delle vite colpite dagli incendi. La Fondazione Calouste Gulbenkian, responsabile di uno dei maggiori fondi, ha stipulato un contratto con la Fondazione Coop per il 99% per fornire assistenza tecnica al processo di ricostruzione delle case, in cui Ateliermob ha realizzato i progetti per 7 case.
Più che ricostruire le case perdute così com'erano, il nostro obiettivo principale era quello di migliorare le condizioni di vita di queste comunità, con particolare attenzione al fatto che la maggior parte della popolazione era anziana.
La casa di António Nunes
La conservazione dei muri di pietra è stato un principio importante in questo processo, al fine di conservare la memoria delle case distrutte, dove la pietra si è dimostrata il materiale più resistente, così come la forte immagine delle costruzioni in questa zona del Portogallo.
Il volume e la disposizione dell'edificio preesistente sono stati mantenuti così come i muri di pietra, cambiando solo il necessario per ospitare le infrastrutture contemporanee e una distribuzione più funzionale. L'ingresso principale si trova sul lato nord, segnato da un percorso esterno coperto che collega la casa e lo spazio esterno coperto dove è stato ricostruito il vecchio forno a legna, mantenendo la continuità tra gli spazi.
La casa a due piani, disegnata all'interno del perimetro della costruzione preesistente, centra il programma al piano superiore, lasciando quello inferiore al magazzino. L'organizzazione spaziale è segnata dall'ingresso principale che accede immediatamente al soggiorno che confluisce nella cucina e nella zona pranzo. Qui il camino è il punto focale dello spazio sociale della casa. Una grande apertura a sud-ovest è direttamente collegata al patio che dà accesso all'esterno e permette alla luce naturale di entrare.
