La "Casa dei colori del sale" si trova di fronte al cosiddetto canale di Mira, a Costa Nova do Prado. Questo luogo, per la salinità delle sue acque e della vegetazione circostante, per i colori e gli odori che emana, mi riporta al mio passato, alla casa dei miei genitori, dove sono cresciuto e ho vissuto per molti anni, sotto questa atmosfera di natura marina.


Quando ho ideato e concepito il progetto di questa casa, ho affrontato una sfida enorme. In effetti, si condensava in me la figura creativa di un architetto e, allo stesso modo, quella di usufruttuario di un cliente esigente. All'inizio, il conflitto di figure ha offuscato la chiarezza e l'obiettività necessarie per la progettazione, tuttavia, con il tempo e la maturazione di alcuni aspetti del progetto, il risultato è stato, a mio modesto parere, doppiamente raggiunto.


Ma altre sfide si sono imposte. Condividere lo stesso spazio con un'altra persona, mia moglie, ha generato compulsioni e preoccupazioni diverse nell'ambito delle idiosincrasie di ciascuno, cioè di come si voleva abitare e vivere la casa. Condividere lo stesso spazio, quindi, implicava la comprensione dell'altro e mi costringeva a negoziare con lei concetti di estetica e funzionalità, rinunciando talvolta a linee di architettura più erudite e meno esperte.


I materiali scelti per la costruzione ruotavano intorno alla ceramica, al legno e all'alluminio. Nei colori, il bianco ha predominato come elemento primario dell'intera casa, salmodiando in quasi tutti i suoi angoli con cesti di colore bianco. Era essenziale creare un rapporto intimo tra l'interno e l'esterno. A questo scopo, è stato progettato un patio interno per creare un ponte con la facciata sud della casa e ottenere un gambier di luce naturale per tutti i suoi vani. Sono stati creati dei mezzi piani, in modo che il piano interrato non fosse esposto a possibili allagamenti dovuti all'innalzamento della falda freatica e che esistesse una dinamica verticale tra i piani.
L'area sociale era situata al piano superiore, una zona ampia e con un'altezza del soffitto molto generosa, che si affacciava sull'estuario. Uno spazio per ricevere la famiglia e gli amici nei giorni di festa, articolato con la terrazza sul tetto, il faro della casa da cui si può godere di una più


Team:
Architects: Rómulo Neto Arquitetos
Collaboration: Luís Barbeiro, Liliana Dias
Builder: José Manuel de Jesus Capela
Engineering: Eng. José Lopes; Eng. João Pedro Festas; Eng. Lígia Santos; Eng. Norberto Presa
Photographer: Ivo Tavares


Materials Used:
Climacom
OutraLuz
Sanindusa / Valadares
Margrês / Love
Mueblo design
Galeria Nuno Sacramento Arte Contemporânea
Artbel



