L'intervento in questione prevede l'armonizzazione e una significativa ristrutturazione di un edificio storico.
Abbiamo recuperato il corpo principale, cioè una "capanna" storica, e l'adiacente "corpo secondario" realizzato successivamente e senza qualità architettonica.
L'edificio principale, già indicato nelle antiche carte del Catasto Leopoldino, è stato oggetto di un intervento attento, prudente, sensibile, volto a mantenere inalterata la lettura architettonica e razionale dell'edificio, nonostante la sua nuova destinazione abitativa.
All'interno, le opere strutturali in carpenteria metallica con la funzione di sostenere il nuovo tetto ventilato e il piano centrale parziale, sono state progettate e realizzate per essere ben visibili e quindi senza nascondere o alterare la principale natura strutturale dell'edificio storico composto da una muratura portante perimetrale.
L'edificio secondario, mancando di elementi architettonici da proteggere, è stato oggetto di una totale rigenerazione, anche attraverso la creazione di una pelle esterna, in legno di larice non trattato e quindi pronta a cambiare nel tempo, entrando in simbiosi perfetta con i colori con la massa muraria adiacente.
L'immagine finale è composta da un'architettura lineare, la parte secondaria avrà il compito di mettere in relazione la forza espressiva della capanna di pietra, contribuendo a dare slancio e valore a un insieme compositivo basato su un equilibrio cromatico e strutturale.