Austero e inaspettato, tra le pieghe della città storica, scavate dal passaggio secolare degli uomini e del tempo, un edificio si confonde con gli altri. Dalle finestre trapela un'anima contemporanea che non disturba l'esterno, anzi risuona come una melodia appena accennata a labbra strette. All'interno, invece, spazio e luce si rincorrono, si afferrano, si mescolano... i piani della casa si fondono in un gioco di dislivelli che sorprende da ogni punto di vista.



Uno spazio scavato, materico e potente sembra nascere da un incipit vernacolare e si evolve, seguendolo, in un design di lusso, che riesce ad esprimere, attraverso la cura dei suoi mille dettagli, una grande eleganza e raffinatezza.
Team:
Progetto Strutture: Ingegnere Rosario Tomasi
Progetto Termico: Ing. Raffaele Giannone e ing. Raffaele Giannone e l'ing. Ignazio Mauro Guarino dello studio tecnico Giannone
Fotografo





Materiale Utilizzato:
1. Pavimenti: Mirage, ITLAS
2. Arredi per interni: Natisa, Ceramica Cielo, Bongio, Wall&decò, Ideagroup, Valpaint, Elica, Corian, Mottura S.p.A., Marazzi, Modulnova