Project: Studio Svetti Architecture | Emanuele Svetti Architetto
Project Manager: Arch. Francesco Setaro – Studio Svetti Architecture
Interior project Assistants: Arch. Luca Pasqualotti – Studio Svetti Architecture
Arch. Veronica Maccarini – Studio Svetti Architecture
Category: Holding Head Quarter e Gallery, Residenze, Spa & Resort
Surface: 4500 mq
Start of work: 2015 - 2023
Colle Allegro "New Tuscan Luxury Life Style" è il pay-off del progetto, ispirato allo stile che la Famiglia Gori ha voluto dare a questo luogo. Il progetto mira a restituire questo stile a un'area caratterizzata da una genesi rurale trasandata e purtroppo decaduta.

Il progetto nasce come un'opera d'avanguardia, un graffio di Fontana, che non vuole limitarsi al semplice recupero dell'area e delle sue architetture, ma ha immaginato di dipingere su una tela con segni veloci, di graffiare il luogo creando su di esso costruzioni che mostrino allo spettatore come una tridimensionalità moderna esista e sia pronta a dialogare con il passato.
La Villa è il fulcro del progetto, spazi rappresentativi della Holding, con la Galleria dedicata alla storia dei prodotti e le aree lobby per ospiti e clienti, 5 appartamenti di lusso completamente indipendenti con la stessa superficie, con vista su entrambi i lati della proprietà, atmosfera "loft" e 3 aree comuni ai piani principali che rappresentano l'ospitalità, l'intrattenimento e i proprietari.

L'intervento prevede il recupero di un passaggio sotterraneo che storicamente è stato utilizzato come via di fuga molto probabilmente a causa della guerra, piuttosto che per nascondere "abitudini da Decamerone" dei Signori del passato. Dal passaggio si accede a una delle residenze, che ha così un ingresso privilegiato all'elegante giardino antistante la Villa, distribuito su 4 livelli, che sfruttano la pendenza della collina, e caratterizzato da eccezionali alberi secolari tra cui una sequoia, due enormi cedri e quattro palme, che richiamano l'epoca coloniale.
L'aspetto più importante dei lavori di ristrutturazione è la conservazione della Cappella di Famiglia che si trova all'interno delle geometrie di uno degli appartamenti al piano terra, recuperando gli affreschi originali di fine Ottocento e anche tutte le reliquie che vi erano conservate. Oggi possiamo trovare molti riferimenti alle Famiglie che hanno abitato la Residenza e vedere le sfumature di blu che si posano delicatamente su tutte le tappezzerie.

La nuova spa ha una superficie di 500 metri quadrati e nasce come celebrazione dell'incontro tra la maestosità della pietra e la fluidità dell'acqua. La spa sarà uno spazio interamente basato sulla cura e il benessere della persona con 10 postazioni: doccia cromoterapica e bagni di vapore, area relax, bagno turco, vasca idromassaggio, sauna, piscina con nuoto controcorrente, percorso Kneipp, stanza del sale e sala massaggi. L'area idromassaggio sarà il centro del progetto e fa parte di un anello del terreno che conteneva vasche per la raccolta dell'acqua piovana, che è stato trasformato in un luogo iconico da Emanuele. È caratterizzata da uno specchio d'acqua con un taglio ellittico al centro, che scolpisce un anello d'aria mantenendo sempre il dialogo tra natura e architettura.

DAL PUNTO DI VISTA PAESAGGISTICO
Dal punto di vista paesaggistico, l'obiettivo principale era quello di mantenere tutte le specie vegetali esistenti, aggiungendo specie vegetali mediterranee. Per questo motivo, si è deciso di collaborare con Pool e in particolare con Elisa Frappi per selezionare e armonizzare le specie vegetali all'interno della proprietà.
La proprietà, amante della natura e delle aree verdi, ma anche appassionata di piante botaniche esotiche, ha chiesto all'architetto di creare un giardino d'inverno all'interno della nuova struttura: il giardino è distribuito su due diversi livelli e presenta un microclima che permette la vita a specie vegetali esotiche. Questo spazio comprende anche un'area dedicata alla meditazione e al "dialogo con la natura".
Per quanto riguarda la vita notturna del parco, è stato progettato un concetto di illuminazione con fonti di luce diretta, indiretta, rifrangente ed emozionale, in collaborazione con Cristian Farnetani di G-Smart.

