Un salone che vuole trasmettere in primo luogo un senso di domesticità e comfort alle sue clienti. Nel progetto del salone GSP Parrucchiere convergono più spunti, prima tra tutte la filosofia di lavoro del proprietario, maturata e consolidata negli anni; una filosofia fatta di passione per la natura, per materiali rispettosi dell’ambiente e per la sostenibilità fatta anche di piccoli gesti.
L’obiettivo del progetto è stato quello di coniugare e rendere “tangibile” la visione del cliente con l’idea di “bellezza sostenibile” del mondo Davines. L’azienda è da sempre impegnata nella produzione di prodotti ecologici e nella promozione di campagne di comunicazione che vedono il salone come il fulcro dal quale poter trasmettere buone pratiche di rispetto dell’ambiente. “Kalòs e Agathòs, bello e buono: è questa la Bellezza Sostenibile secondo Davines. Crediamo infatti che la vera bellezza possa germogliare e prosperare soltanto nel pieno rispetto dell’ambiente e delle persone, nella cura del mondo in cui viviamo e operiamo.”
L’idea iniziale di PLUS ULTRA è stata quella di un ambiente che assomigliasse più ad un interno domestico che ad un negozio, offrendo allo stesso tempo tutta la funzionalità necessaria per potervi lavorare. Il progetto di interni è quindi nato su misura, come un abito sartoriale, con l’obiettivo di trasmettere un’idea di comfort attraverso la configurazione spaziale le scelte materiche, non solo a chi lo “abiterà” in modo permanente durante le giornate di lavoro, ma anche ai clienti.
Punto di partenza è stata la creazione di una palette di materiali e colori in grado di trasmettere un senso di naturalezza e armonia: il progetto è stato fin dalle sue prime fasi caratterizzato dalla ricerca di una palette che coinvolgesse tutti i sensi (tatto per i tessili e le finiture degli arredi, olfatto e vista per la scelta dell’essenza di legno e dell’Organoid®, vista nell’equilibrio tra le tinte e i colori in accordo con i packaging delle gamme di prodotti Davines)
Da un punto di vista spaziale, il progetto è concepito sulla combinazione di diverse geometrie: quella dell’involucro esistente e quella nuova, degli arredi, giocata su linee diagonali che creano dialoghi interessanti e punti di vista incrociati attraverso il riflesso degli specchi.
La zona d’ingresso è caratterizzata da una cornice in legno: pavimento, bancone, soffitto e parete espositiva in rovere creano un’atmosfera calda e accogliente. La parete inclinata, che fa da fondale al bancone, nasconde il guardaroba e un piccolo ripostiglio; sul lato opposto trova posto una piccola zona di attesa e il sistema espositivo realizzato con un telaio in tubolare metallico che permette una continua riconfigurazione.
Le quattro postazioni di taglio, realizzate su misura, seguono le geometrie del progetto e sono costituite da un telaio in tubolare metallico, tamponamenti in rovere e laminato bianco e uno specchio con illuminazione integrata. La zona colore, realizzata con un grande tavolo in rovere di recupero, è caratterizzata da un controsoffitto sospeso rivestito in Organoid®, un materiale naturale realizzato con fieno alpino e fiori pressati, che preserva e regala all’ambiente non solo i colori ma anche i profumi della natura. Questa zona è concepita come una sorta di salotto e di zona conversazione, che le clienti del salone possano vivere in assoluto comfort.
La zona lavatesta, a cui si accede attraversando un portale in rovere, è caratterizzata materiali e tessili sui toni più scuri del grigio e del nero. Questi accostamenti conferiscono all’ambiente un’atmosfera più pacata e rilassante, non soltanto uno spazio per shampoo e trattamenti ma un angolo dedicato al benessere.