Pinwheel è una casa prefabbricata in legno progettata su misura, situata sulle colline che circondano il Lago Maggiore, in Italia, ed è stata costruita e arredata in soli sei mesi. Un padiglione immerso in una radura dei boschi di querce tipici della regione lacustre al confine con la Svizzera.



Un progetto plasmato dai confini e dalla topografia di un piccolo lotto in pendenza, dove l'area edificabile adatta corrispondeva a una terrazza naturale nella porzione più stretta del sito. Il progetto ha seguito i vincoli di arretramento dell'edificio e l'esigenza di una zona giorno rivolta verso la valle del lago. Con un lato parallelo alle curve di livello del pendio e due lati allineati alle linee di arretramento, la semplice geometria di un pentagono è risultata la sintesi di vincoli e necessità.


Essendo un padiglione a un piano con un piccolo piano interrato, la pianta di questa casa per vacanze è organizzata intorno a un centro di gravità, corrispondente a un lucernario circolare e a una scala discendente, con una soluzione efficiente dal punto di vista dello spazio grazie all'assenza di corridoi. Le aree di studio, soggiorno e cucina condividono lo stesso open-space, mentre le due camere da letto e i due bagni sono l'unica separazione fisica del livello superiore. La sala cinematografica, i magazzini e i locali tecnici sono organizzati intorno alla scala centrale del livello inferiore.


L'edificio fuori terra è un sistema prefabbricato a telaio in legno assemblato in loco in una sola settimana, installato sopra il calcestruzzo gettato in opera del livello interrato.


La facciata è una combinazione di pannelli in calcestruzzo bianco e persiane in alluminio composito di diverse dimensioni, con aperture più ampie nelle zone giorno e più piccole nelle camere da letto e nei bagni. Il soggiorno, situato nell'angolo sud-ovest dell'edificio, ha una finestra scorrevole quadrata che si affaccia sulla valle del lago, mentre la zona studio ha una seconda apertura più ampia per accedere all'area salotto esterna in ghiaia bianca. Gli interni sono rifiniti con pavimenti in cemento bianco su entrambi i livelli e pareti intonacate di bianco, con tutti gli spazi arredati nei toni del bianco.


Gli spigoli arrotondati dell'edificio sottolineano la continuità dell'involucro tra i cinque lati del pentagono, con l'unica alternanza delle alette perpendicolari che danno al padiglione una forma a girandola. L'unico segno nel paesaggio oltre al padiglione è la forma di ghiaia bianca che collega la stretta strada di campagna all'edificio, consentendo un posto auto sul lato est e un'area di seduta all'aperto sul lato ovest.

Una linea guida essenziale per la progettazione è stata anche la minimizzazione dei costi di manutenzione e delle bollette, e la struttura in legno prefabbricata e altamente isolata è stata la prima mossa per raggiungere l'obiettivo. Il riscaldamento a pavimento radiante e l'acqua calda sono prodotti da un sistema a pompa di calore elettrica, alimentato da un piccolo impianto fotovoltaico remoto.

