La casa Ronald McDonald a Città del Guatemala fa parte delle strutture con cui la Fondazione per bambini Ronald McDonald opera nel paese e nasce con l'intenzione di ampliare il suo campo di azione e soddisfare la crescente domanda ricevuta. Nelle case della FIRM vengono ospitate famiglie provenienti dall'entroterra del paese i cui figli sono sottoposti a cure mediche nell'ospedale nazionale. Questa casa ospiterà ogni anno più di 2000 famiglie con il motto "Una casa lontano da casa".
Il progetto prende avvio dal riconoscimento del lavoro e delle esigenze di tutti i suoi occupanti, e si configura come una "casa", e non come un "edificio", nonostante le sue dimensioni. Il personale della casa, il suo modo di operare, le attività domestiche che fanno parte del suo programma e le garanzie che forniscono alle famiglie stanno a rappresentare concettualmente il calore di una casa arricchito da un senso di comunità. Queste caratteristiche contribuiscono alla costruzione di un particolare linguaggio architettonico che riesce ad attuare una mediazione tra un ricco programma funzionale e la necessità di trasmettere un senso di sicurezza e calore domestico.
La Ronald McDonald House si trova vicino al più importante centro ospedaliero pubblico del paese e di fronte a una delle case esistenti della Fondazione. La vicinanza tra le due case consente di generare una serie di azioni progettuali che le collegano e le completano.
La prima consiste nell’estensione di una piazza d'angolo e in una torre cilindrica che costituisce l'elemento con il maggior valore simbolico all'interno del complesso. La ‘torre di tutti i bambini’, come l'abbiamo chiamata, è costituita da un rivestimento in facciata di oltre 20.000 mattoni. Il rigging della torre rappresenta l'infanzia del nostro paese e la sua diversità e, attraverso il gioco di sfumature e la disposizione dei mattoni, intende conferire al progetto una forte identità. Questo grande volume indipendente contiene una sala polivalente a doppia altezza al primo livello, accessibile dalla piazza, e una cappella di riflessione spirituale collegata all'edificio principale attraverso un ponte al secondo livello.
L'edificio principale, che contiene la maggior parte del programma, si sviluppa invece secondo in uno schema a "L", che favorisce il fluire delle relazioni e l'uso della luce e della ventilazione naturale. Per garantire ciò, e sfruttare al meglio il clima privilegiato di Città del Guatemala, è stato essenziale l'uso del muro traforato quale risorsa locale di tecnologia passiva per il contenimento energetico.
Per quanto riguarda l’organizzazione funzionale, la casa dispone di sale private e di una serie di spazi comuni come sala da pranzo, cappella, sala lettura, sale giochi, cantine, lavanderie e una serie di terrazze collocate in diverse zone dell'edificio ed in grado di ospitare contemporaneamente 40 famiglie. Il primo piano dell'edificio contiene principalmente le aree amministrative e funzionali combinate tramite un programma di uso collettivo. Tutte le camere e gli spazi comuni sono invece raggruppati nei tre piani successivi.
La Casa Ronald McDonald è progettata come un centro di supporto sociale, che riconosce le diverse relazioni ed esigenze, sia individuali che collettive, delle famiglie che, in condizioni di avversità, vengono ospitate. Si tratta di un progetto che mette le persone al centro e si muove verso un'architettura più umana.
