Integrazione urbana

Installati sull'obliquità (il pendio) del cono alluvionale di Vouvry, situato nel centro storico del vecchio villaggio, due edifici principali interagiscono con i volumi esistenti.

Gli edifici che cercano la permeabilità dell'interno, si aprono verso le quattro direzioni per cercare una visione chiara sul panorama delle montagne circostanti, componendo l'atmosfera bucolica e intima del luogo, con il paesaggio infinito.

La sovrapposizione degli appartamenti, uno diverso dall'altro, offre alle abitazioni orientamenti doppi o addirittura tripli, alla ricerca di tipologie singolari.

Il riconoscimento di una singolare materialità delle costruzioni esistenti, si traduce nella reinterpretazione materica contemporanea, nelle proporzioni delle aperture, nel modo tradizionale di lavorare... Così i nuovi volumi di quelle geometrie generate da un contesto eteroclito, rispondono a edifici intonacati in piccole tegole, portando la sua matericità sperimentata nel tempo.

Ogni edificio ha la sua forma contestuale come approccio complementare e legato agli edifici esistenti.

Collocati sulle tracce di un lotto vernacolare e su un ambiente circostante densamente costruito, gli edifici beneficiano di questi vincoli ingrandendoli.

Energia e qualità ambientale

Economia dei mezzi

Utilizzo delle aziende locali (ridurre al minimo i trasporti e aiutare le imprese locali),

Minimizzare gli scavi installando gli edifici in diversi livelli, seguendo la pendenza.

Utilizzo dei materiali locali, dalla struttura o dalle strutture alle finiture. (fonti locali o Svizzera)

Economia dei consumi:

Utilizzo di pompe di calore per contribuire alla produzione del riscaldamento.

Utilizzo di un involucro edilizio continuo.

Utilizzo di dettagli tecnici che consentono un'ottimizzazione della qualità acustica.

Queste misure garantiscono un'ottimizzazione dei consumi energetici e un elevato livello di comfort dell'edificio.

Sociale:

Il mix è stato ricercato fin dall'inizio del progetto, con appartamenti di diverse dimensioni (da 1 stanza a 4 stanze) alla fine dell'operazione, questo desiderio di mescolanza è stato concesso con una divisione del 50% degli appartamenti venduti e l'altro 50% degli appartamenti destinati alla locazione. La popolazione locale ha acquistato il 30% degli appartamenti e le persone nel raggio di 30 km hanno acquistato l'altro 50%.

Innovazione e qualità architettonica

La rivalutazione di una materialità intrinseca, singolare degli edifici esistenti, si traduce nella reinterpretazione contemporanea dei materiali, nella proporzione dei vuoti, nelle strutture tradizionali... Così i nuovi volumi di quelle geometrie generate da un contesto eteroclito, rispondono a edifici intonacati in piccole tegole, portando la sua materialità collaudata nel tempo.

L'uso dei materiali vernacolari (piastrelle con un diverso trattamento delle facce) assemblati come la tecnica contemporanea (facciata ventilata). La digitalizzazione ha permesso di stampare un motivo applicato alla facciata in un disegno astratto del simbolo di Vouvry "la Vouivre".

La sovrapposizione degli appartamenti, uno diverso dall'altro, offre alle abitazioni orientamenti doppi o addirittura tripli.

La tipologia di ogni appartamento è legata al suo orientamento e al suo contesto.

Un parcheggio comune ospita tutti i veicoli, in modo da liberare gli spazi esterni ai pedoni.

Le camere si basano sul piano interrato, che sfrutta tutti i limiti del lotto 

I volumi cambiano in altezza con l'aumento o la diminuzione del numero di piani. Abilitare gli orientamenti a sud e la visione del paesaggio con l'aumento del numero di piani: il volume è stato modellato da una logica di densificazione, un massimo di metri quadrati costruiti a sud e a est e una riduzione del volume a nord che permette di avere aree di vendita interessanti.