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Hotel Six Senses Rome - Palazzo Salviati Cesi Mellini I marmi Margraf impreziosiscono un palazzo storico nel cuore della Città Eterna

Six Senses Rome
Luca Rotondo

Hotel Six Senses Rome - Palazzo Salviati Cesi Mellini I marmi Margraf impreziosiscono un palazzo storico nel cuore della Città Eterna

Palazzo Salviati Cesi Mellini riapre, dopo una profonda ristrutturazione nel pieno rispetto dei vincoli dettati dalla Soprintendenza delle Belle Arti, e diventa Six Senses Rome, il primo hotel urbano in Italia del brand internazionale di hôtellerie di lusso.

Lo storico edificio, è situato nel cuore della Città Eterna e conserva il fascino antico del palazzo d’epoca che si unisce alla migliore tradizione dell’ospitalità internazionale. Nel complesso processo di ristrutturazione è stata preservata l’antica anima del Palazzo con i suoi elementi classici che si integrano alla perfezione con i nuovi elementi di design contemporaneo ed ecosostenibile dell’Architetto Patricia Urquiola. 

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Luca Rotondo

Il Six Senses Rome – Palazzo Salviati Cesi Mellini è un vero e proprio scrigno di meraviglie, in un contesto storico unico al mondo, che accoglie gli ospiti, con una monumentale scalinata in marmo decorata con 600 colonne, sormontata da un lucernaio che irraggia di luce naturale lo scalone storico di distribuzione ai piani.

Dalla palladiana, all'ampia presenza del Travertino Romano Classico, la pietra locale di Roma, il marmo e le pietre naturali Margraf impreziosiscono la reception, le aree comuni, il caffè-ristorante e la SPA. 

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Luca Rotondo

La Spa al piano interrato è un luogo suggestivo ispirato alle antiche terme romane dove la memoria di antichi rituali si fonde con terapie high-tech e high-touch come biohacking, sound therapy, body cocoon ed esercizi di respirazione.

Le pareti del tepidarium, rivestite in Travertino, sono finemente decorate da foglie di alloro lavorate a bassorilievo, con taglio a getto d’acqua e ispirate al mito di Apollo e Dafne; il pavimento è realizzato in palladiana con graniglia di marmo Verde Cipollino e richiama la tradizione architettonica romana. 

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Luca Rotondo

Nel circuito dei bagni romani, spiccano, inoltre, i possenti portali sagomati in Travertino, i rivestimenti dello stesso marmo con finitura cannettata, preziosi intarsi in mosaico artistico e un lavabo monoblocco in Verde Cipollino. 

Grazie all’unicità di un materiale unico come il marmo unito ad un servizio di progettazione, consulenza e di posa ai massimi livelli, Margraf si conferma un partner strategico essenziale per architetti, interior designer e contractor internazionali che vogliono realizzare non solo edifici unici ma soprattutto luoghi fortemente distintivi ed esclusivi.  

Margraf non è solo un’azienda, ma una squadra di innovatori che ha scelto anche di sfidare le regole del marmo. Rivestimenti tridimensionali, forme paraboliche, eliminazione degli sprechi, progettazione computerizzata e lavorazione a controllo numerico rappresentano un dialogo incessante tra materia ed ingegno, dove l’innovazione non prende il posto dell’artigianalità, ma crea nuove opportunità. 

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Luca Rotondo

Squadra:

General contractor: CDS Holding

Architecture: Starching and Professor Paolo Micalizzi

Interior design: Patricia Urquiola

Gallery and restaurant with intellectual property rights: Quaroni-Micalizzi

Fotografo:Luca Rotondo

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Luca Rotondo

Materiali utilizzati:
Quantità e marmi Margraf utilizzati: 
• Travertino Romano Classico: 2.000 mq di pavimenti e 1.500 mq di rivestimenti  
• Verde Cipollino: 150 mq 
• Mosaico artistico: 60 mq
• Palladiana /terrazzo/graniglia: 80 mq
• Intarsi: mq 40

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