Il teatro Chaillot richiedeva interventi per migliorare i requisiti funzionali e normativi che il progetto di J. CARLU del 1936 non prevedeva più.
- Il ripristino dell'accoglienza del pubblico attraverso il ripristino dell'accesso storico sul lato della Senna, la riapertura dell'imponente facciata storica di Place de Varsovie.
- Ricostruzione di uno strumento scenografico adattato alla rinnovata programmazione del TNC.
- L'attuale Salle F. Gémier è stata completamente ricostruita per offrire una sala modulare con una capienza di 390 posti a sedere, dotata di un'area backstage molto ampia che moltiplica le possibilità scenografiche.
- Trovare un accesso logistico e scenografico efficiente per le 2 sale scavando un tunnel nelle ex cave sotto il Palais de Chaillot per raggiungere l'accesso per i mezzi pesanti attraverso l'Avenue du Président Wilson.
La ristrutturazione di questi locali storici va di pari passo con l'adeguamento delle parti ristrutturate agli standard di sicurezza antincendio e all'accessibilità per le persone a mobilità ridotta.