Nel 2019 siamo stati contattati da una coppia che aveva appena dato alla luce il suo terzo figlio e che voleva ampliare il suo spazio vitale tramite l'aggiunta di un'estensione alla sua metà di una casa bifamiliare a Oslo. La casa esistente si trovava in cima a un pendio che attraversava una zona ricca di pini e il sito offriva splendide panoramiche verso sud.
 
Abbiamo capito subito che posizionare l'ampliamento all'estremità sud-est della casa esistente avrebbe permesso di utilizzare la vista, una chiara connessione tra esistente e nuovo e una logistica interna razionale. C'era però una grande sfida: il comune aveva requisiti specifici per la quantità di spazio esterno utilizzabile su ogni lotto e il nostro sito non soddisfaceva queste richieste. Quindi, per ottenere un permesso di costruzione avremmo dovuto trovare un modo per far sì che l'ampliamento stesso aumentasse la quantità di spazio esterno - una sfida che era una specie di paradosso; come si fa a stabilire un'area esterna più grande e contemporaneamente a costruire su aree esterne esistenti...
 
La soluzione è stata quella di posizionare l'estensione sul pendio. In questo modo potevamo sostituire un'area che era troppo ripida per essere definita come spazio di vita all'aperto con una che soddisfaceva i criteri; una terrazza sul tetto in cima all'estensione. Il posizionamento dell'ampliamento sul pendio ha anche reso possibile soddisfare un paio di altri desideri della famiglia; collegare la casa esistente a un giardino più basso in fondo al pendio (un'area che non era stata utilizzata perché percepita come inaccessibile), e integrare un carport sotto la nuova struttura.
 
Volevamo che l'estensione del pendio stretto definisse visivamente la larghezza dell'estensione, e volevamo che la struttura avesse un aspetto verticale distinto - il che significa che dovevamo migliorare la percezione di "alto e stretto" - senza compromettere gli aspetti funzionali.
 
Questo è stato ottenuto attraverso un paio di misure diverse; la facciata del "ponte" del secondo piano è tirata indietro e aperta per permettere alla "torre" verticale di risaltare, il piano terra (che si estende sotto il carport) è reso visibile solo alla base della torre, e la ringhiera della terrazza sul tetto è resa densa dove costituisce la cima della torre. Questa logica si applica ad entrambe le estremità dell'estensione, mentre la facciata rivolta a sud-est ha grandi finestre che catturano i pini vicini e l'orizzonte dietro di loro, e si sposta verso l'interno in modo che la larghezza delle facciate finali possa essere mantenuta al minimo.
 
L'ingresso principale è stato spostato al primo piano della nuova struttura, utilizzando la parte centrale della torre e la parte più stretta dell'estensione. Dall'ingresso una scala conduce ad un appartamento studio adiacente al giardino inferiore sottostante e allo spazio abitativo principale al di sopra. Qui una nuova sala da pranzo occupa il ponte, mentre una grande apertura nel muro della casa esistente collega il vecchio e il nuovo. Gli spazi abitativi principali si estendono su questo piano, dove le aperture delle finestre dal pavimento al soffitto offrono viste varie che includono sia la zona vicina che il fiordo di Oslo più lontano in lontananza. Una seconda scala all'interno della casa esistente fornisce l'accesso al livello superiore di questo edificio e alla terrazza sul tetto in cima all'estensione.
 
Volevamo un materiale per la facciata che fosse in grado di valorizzare sia la forma della torre che i dettagli intorno alle finestre sulla facciata est. I pannelli in fibrocemento montati a colla sono stati scelti per la loro capacità di essere precisi, non riflettenti e sommessi nella loro espressione - qualità che sentivamo avrebbero completato il muro di malta leggermente più ruvido della casa esistente. L'interno dell'estensione è stato progettato per rappresentare un caldo contrasto con l'esterno e consiste in legno norvegese a breve percorrenza sotto forma di strutture portanti in abete rosso, pareti e ringhiere delle scale in pannelli di compensato di betulla, doghe del soffitto in aspen e pavimenti/scale/porte/finestre in pino.
 
Materiale Utilizzato:
1. Swiss Pearl - Pannelli per facciate (montati a colla)
2. Moelven - Elementi strutturali interni in legno
3. Oslo Finerfabrikk - Pannelli interni in legno
4. RAD - Pavimenti in cemento lucidato
5. Kingspan - Isolamento (Kooltherm/Therma)