Appena fuori dal centro di Lier, META ha realizzato 60 abitazioni per il Lierse Maatschappij voor Huisvesting, ovvero 3 edifici autonomi (per un totale di 33 appartamenti) e 27 case. Nella progettazione dell'edilizia popolare di Bogerse Velden, META ha posto l'accento sullo spazio aperto.
Lo studio ha ampliato il terreno destinato alla rete di gioco richiesta dal programma e ha creato un'area ben organizzata e orientata ai ciclisti e ai pedoni. La cintura verde circostante, finora composta da piccole e grandi zone, è stata completata con l'inserimento di ulteriore verde. I 3 condomini si presentano come volumi autonomi.
Il programma prevedeva che ogni singolo edificio fosse composto da 11 appartamenti più un garage seminterrato comune per 11 auto e 35 biciclette. Il piano terra è rialzato di mezzo livello. Questo offre una serie di vantaggi: elimina le linee di vista dirette all'interno dell'edificio e quindi garantisce la privacy; si evitano inutili consumi energetici perché i garage semi-interrati sono ventilati in modo naturale; infine, la profondità del livello sotterraneo può essere limitata, il che lo rende una soluzione a basso costo.
I balconi degli edifici assomigliano a robuste ruote solari sulle facciate: interrompono la volumetria del progetto complessivo, ma senza diminuire la pulizia dell'edificio. Oltre agli appartamenti, META ha progettato 13 case bifamiliari, Le case bifamiliari hanno il vantaggio di interrompere una fila piatta di facciate.
Inoltre, i collegamenti consentono di costruire un numero sufficiente di case, facilitando al tempo stesso l'inserimento di soggiorni più ampi. Inoltre, le finestre degli spazi abitativi si affacciano in diagonale e lasciano entrare molta luce. Infine, ognuna di queste stanze è adiacente a uno spazio esterno: uno spazio esterno murato sul davanti, un giardino sul retro. Tutti questi dettagli contribuiscono ad un'alta qualità di vita per i residenti.
"Le case bifamiliari formano il cornicione smussato dell'area edificabile.
I collegamenti interrompono una lunga e piatta facciata e creano un piano diagonale e dinamico delle abitazioni a terra, che hanno un impatto positivo sulla qualità della vita di altri esseri viventi".
- NiklaasDeboutte
Infine, ma non meno importante, il progetto comprende anche 14 case a schiera in cui il piano terra e il primo piano sono sempre identici. Un volume più basso è previsto al secondo piano, che si trova sia sul lato strada che sul lato giardino. Nelle case più compatte, il secondo piano è stato omesso. L'alternanza dei diversi tipi di abitazioni crea un'attraente volumetria all'interno della fila di case.
"La riconoscibilità delle case è valorizzata dall'assegnazione di ogni volume il suo tipo di mattone. I colori dei tre tipi di mattoni sono abbinati e si ripetono in tutto il progetto".
- Eric Soors
Vari elementi sono ripetuti durante tutto il progetto: aperture di finestre con larghezze fisse, elementi in calcestruzzo identici, balconi caratteristici, scelta di 3 tipi di mattoni... Le ripetizioni non solo creano un ritmo nel paesaggio stradale, aumentando così la chiarezza e la riconoscibilità, ma creano anche un'identità collettiva. Inoltre, l'uso di tonalità cromatiche diverse ma in sintonia, unito al ritmo di arretramento delle 13 abitazioni, lega l'intero progetto in un insieme armonico.
