Nell'ultimo anno, le persone in tutto il mondo hanno cambiato radicalmente la loro percezione di ciò che dovrebbe essere una residenza. Per molti, una vacanza in un hotel di lusso sembra un sogno lontano, il lavoro viene spesso fatto da casa, e le interazioni sociali, sia con la famiglia, gli amici o per amore, ora si svolgono nello stesso spazio in cui ci svegliamo e andiamo a dormire. Il nostro rapporto con l'ambiente circostante sta cambiando, richiedendo flessibilità mentale e pensiero creativo. In risposta a questa nuova realtà globale, lo studio di design K.O.T Architects di Tel Aviv, guidato dall'architetto e interior designer Kfir Galatia Azulay, ha recentemente completato un appartamento destinato a un giovane scapolo. Situato nel quartiere fiorentino, il progetto HOME BASE di Azulay è la base perfetta per il nuovo stile di vita urbano.

Galatia-Azulay aspirava a creare un'esperienza di vita duplice - da un lato, personale, intima, protettiva e ambientale, dall'altro, lussuosa, cosmopolita, accogliente e all'avanguardia. Un appartamento di tipo alberghiero che percorre la sottile linea di confine tra pubblico e privato, illuminato e ombreggiato, trasparente e nascosto. In linea con questa visione, l'architetto si è ispirato al poeta indiano-canadese Rupi Kaur, che ha scritto: "Non sono una stanza d'albergo. Sono a casa". Allo stesso modo, Galatia-Azulay vede l'esperienza dell'abitare urbano come una costante vacanza da casa, un concetto che si instilla nei suoi numerosi progetti attuali.

L'appartamento si trova in un edificio residenziale modernista nell'iconico quartiere fiorentino, che negli ultimi anni è diventato un punto di riferimento per intellettuali, artisti, registi e membri della comunità LGBT. Lo spazio originale era composto da un foyer privo di luce naturale, due stanze chiuse, una cucina chiusa, una doccia senza ventilazione e un balcone che fungeva da ripostiglio. In altre parole, la struttura non era in contatto con l'ambiente esterno. L'appartamento ristrutturato comprende una moderna cucina aperta, un ampio soggiorno con tinello, una camera da letto privata, un bagno designato e un terrazzo coperto. Tutte le infrastrutture esistenti sono state sostituite e aggiornate durante la ristrutturazione.

L'ingresso all'appartamento avviene attraverso un piccolo foyer, per poi proseguire parallelamente a un'unità di carpenteria in legno massello lunga nove metri e mezzo, progettata e realizzata su misura dall'azienda. Azulay: "L'appartamento si trova in un edificio modernista, minimalista e semplice. Abbiamo quindi voluto creare un'esperienza d'uso e di movimento chiara, unita a un design d'interni moderno e meticoloso, che enfatizzasse il movimento, le viste e la luce, su misura per il carattere dell'edificio". Abbiamo avuto cura di garantire l'uso di materiali e finiture precise".

Il flusso del movimento è chiaro in questo appartamento, e la sua funzionalità si esprime nel grande pensile. L'essenza dell'unità centrale di carpenteria cambia e scorre in modo intuitivo, in accordo con la stanza di fronte alla quale si trova, un armadio parallelo alla camera da letto, il servizio, e la lavanderia parallela al bagno, e una cucina di fronte allo spazio abitativo. La camera da letto è incorniciata da pareti in vetro e porte scorrevoli, con un'ampia apertura sull'armadio, che trasferisce la luce al corridoio e crea l'illusione di una stanza più grande e spaziosa. Per la privacy, si può disegnare la tenda di lino, trasformando la parete di vetro in una opaca.

La caratteristica più importante dell'appartamento, tuttavia, è il nuovo bagno al centro. Il foyer prominente ha portato l'architetto a creare un elemento centrale "dal nulla" e a trasmettere una nuova e rinfrescante versione di questa casa. Ha scelto di collocare l'unità di lavaggio in una posizione straordinaria - al centro dell'appartamento, permettendo alla vista da e verso l'appartamento di creare effetti diversi nel corso della giornata. La nuova unità di lavaggio non è una stanza, ma una 'scatola' posta al centro dell'appartamento, creando un rapporto di occultamento e di esposizione con il resto dell'appartamento. La scatola è rivestita da lastre di marmo di alta qualità, e da pareti e porte in vetro ondulato, che consentono un'esposizione accurata e misurata del suo contenuto.

L'interno dell'unità è rivestito con lastre di marmo allungate nei toni della sabbia e della pietra. Si può accedere al box attraverso la camera da letto e il soggiorno, in modo da servire il proprietario dell'appartamento e i suoi ospiti durante tutto il giorno. L'intero appartamento è pavimentato con piastrelle di pietra color sabbia che riscaldano l'interno, abbinate a mobili in legno di frassino e carpenteria in una calda tonalità di grigio. I mobili leggeri e confortevoli dello spazio abitativo conferiscono all'appartamento un'atmosfera europea, con l'uso di tonalità sabbiose chiare accanto a tappezzerie in velluto a coste, tavoli in ottone e una cassettiera in legno nero.

Il contrasto tra il carattere ruvido del quartiere e i nuovi interni dell'appartamento crea un'illusione di fuga in una suite di lusso, ma in realtà si tratta di una fuga in sé, poiché il progetto è ben ancorato al suo tempo e al suo spazio.

"Quando il cliente entra nell'appartamento ristrutturato, la prima cosa che vede è la vista dal pavimento alla finestra della cucina", dice Azulay, "e quello che era il mio obiettivo - rimanere in contatto con il nostro mondo che cambia, anche se in un nuovo tipo di relazione".

Materiale utilizzato :

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