Il progetto finito assomiglia a un diagramma di parti del disegno dell'architetto, ricordando i progetti numerati "House" di Peter Eisenman, in particolare la sua House VI. Gli elementi architettonici scultorei - rivestiti con tavole di legno grigio, impiallacciatura di legno chiaro, piastrelle di terracotta e terrazzo - assumono un aspetto diagrammatico grazie ai dettagli nascosti di bordi, giunzioni e maniglie. Questi elementi sono separati l'uno dall'altro da spazi d'ombra, spazi liberi o aree di vetrate senza cornice. Il soffitto bianco ininterrotto e la griglia di piastrelle grigie del pavimento forniscono uno spazio cartesiano visivamente vuoto all'interno del quale sono disposte le forme rettilinee. Il pavimento piastrellato continua all'esterno a formare una terrazza, che appare come uno zoccolo per la composizione di altri elementi architettonici visti dal giardino. In questo modo, la casa 2-8-8 è un'altra manifestazione dell'approccio progettuale dello studio, che in ogni progetto crea una composizione scultorea di elementi architettonici che catturano i processi architettonici di ideazione, demolizione e costruzione.








