Il progetto nasce dal desiderio della committenza di iniziare una nuova vita nei luoghi della campagna all’insegna di uno stile proprio che li identificasse.
Il fabbricato esistente si presentava come un rudere disabitato da tempo costruito in epoche diverse si dai primi del ‘900 e con un potenziale adatto allo scopo del progetto commissionato.




Il progetto
Oggi il fabbricato è un casale immerso nella campagna laziale Immerso tra Monti, colline e campi verdi, e a pochi chilometri dalle spiagge dorate della Riviera d'Ulisse dotato di due alloggi al piano superiore per utilizzo turistico.
Il risultato del progetto deriva da un importante intervento di miglioramento sismico che durante la fase di realizzazione diventa architettura del fabbricato segnando in modo definitivo l’impronta rurale dell’edificio originario. le piastre di ancoraggio esterno dei nuovi solai diventano fasce marcapiano che contrastano le finiture esterne in pietra faccia vista originali.



L’acciaio ed il legno scelti per la riqualificazione degli elementi strutturali dell’edificio caratterizzano anche gli ambienti interni insieme ai materiali naturali tutti a base di pura calce.
Il nome “Casale delle Rondini” è l’omaggio alle rondini che prima degli interventi abitavano il fabbricato ed ancora oggi sono presenti in alcuni punti del fabbricato.
Inizio Lavori febbraio 2022 ;Fine Lavori aprile 2024

