L'Infinity Ground Architecture Museum si trova nel Bangkok Art and Culture Center (BACC), nel centro di Bangkok, circondato da Siam Discovery, Apple Central World, Central Embassy, Rosewood Bangkok e altri grandi edifici commerciali. Tuttavia, se da un lato questi enormi edifici in cemento armato portano comodità e prosperità agli abitanti di Bangkok, dall'altro rendono lo sviluppo edilizio in contrasto con l'ambiente naturale. Hung e Songkittipakdee (HAS) propongono un'idea nuova: attraverso la terra ondulata che ricopre gli edifici e la natura, i bangkokiani che vivono nel centro città possono percepire nuovamente la natura infinita.


HAS Design and Research considera l'apertura dell'atrio del Bangkok Art and Culture Center come il punto di forza dello spazio. L'apertura non è solo un "buco naturale" che collega l'ambiente esterno, ma offre anche ai visitatori la possibilità di interagire con i diversi piani. Durante il giorno, la luce naturale del cielo dell'apertura si disperde sul terreno e la sua ombra è come un effetto di terra galleggiante; di notte, il cielo è come un buco nero e il suo cielo stellato rilascia un'increspatura d'acqua simile a uno specchio.


Il progetto utilizza nove tetti inclinati per circondare l'atrio in modo da creare una sorta di insediamento. Nella Ground Hall, le lettere della parete creano un effetto fluttuante come luce e ombra sulla terra. Queste lettere costituiscono anche una mappa del mondo, che simboleggia la deriva e l'aggregazione della terra, in relazione a Infinity Ground - Thailand and Taiwan Contemporary Architecture Exhibition. Nello spazio espositivo, otto gallerie quadrilatere di dimensioni diverse presentano otto temi, tra cui Togetherness, Ritual, Native, Porosity, Extra-Ordinary, Nostalgia, Vernacular e Boundaryless. Ogni galleria si affaccia su un'apertura verticale, che incornicia ed estende la vista della galleria al modello architettonico.


I motivi di ogni galleria sottolineano anche le opere architettoniche. Ad esempio, la Togetherness Gallery utilizza motivi pixelati per mostrare lo stile di vita umano in un contesto tropicale; la Ritual Gallery utilizza motivi a strisce per enfatizzare l'asse degli edifici religiosi; e la Vernacular Gallery utilizza motivi di impilamento per mostrare materiali e tettonica. La circolazione delle otto gallerie guida infine i visitatori verso il cortile dell'Infinito, che riflette il cielo, il suolo e l'edificio stesso, presentando la storia e l'emozione spaziale della mostra Infinity Ground Architecture.


Il Museo di Architettura Infinity Ground utilizza principalmente materiali riciclabili. La facciata dell'edificio è realizzata con tubi di alluminio riutilizzabili, un nuovo materiale sviluppato da HAS Design and Research e Alufence. Questi tubi di alluminio sono assemblati a scatto senza viti, in modo da poter essere riutilizzati senza creare rifiuti edili. Il materiale di pavimentazione è costituito da gusci di noce di cocco, provenienti da fattorie locali di Bangkok. Questo materiale viene comunemente utilizzato come fertilizzante per il suolo e come isolante termico; tuttavia, nell'Infinity Ground Architecture Museum, questo materiale ricopre l'intero spazio e non solo fornisce un'impressione visiva della vasta terra, ma permette anche ai visitatori di sentire i saliscendi, la morbidezza e i sensi del suolo durante la camminata. I gusci di cocco alla fine torneranno di nuovo alla fattoria locale. Questo allude anche al tema dell'infinito del terreno, non solo nell'area urbana di Bangkok ma anche nelle fattorie di tutta la Thailandia, diffondendo l'attenzione dell'architetto per la terra.


Team:
Architecture firm: HAS design and research
Design team: Jenchieh Hung, Kulthida Songkittipakdee, Nicha Teanpraneet, BoonyaratToruen
Lighting design: Jenna Tsailin Liu
Lighting technology: Visual Feast (VF)
Constructor: Alufence
Photo credit: Ketsiree Wongwan


Material Used:
1. Alufence
2. Saint-Gobain Thailand
3. Jorakay
4. Canon Thailand
5. RichCons
6. FloraScape
7. Zdecor


