La necessità di un intervento importante è stata chiara fin dalla mia prima visita alla casa. Le pareti del piano terra interrompevano la comunicazione tra gli spazi interni e il loro collegamento con l'esterno della casa. Al primo piano, la distribuzione era scollegata e frammentata, con spazi piccoli e di bassa qualità.
Studiando la divisione originale della casa, mi sono reso conto che la zona del soggiorno originale era troppo stretta, l'ingresso troppo generoso e la cucina e la zona pranzo troppo grandi.
Da questo punto in poi mi è venuta in mente l'idea di un'inversione completa della casa: la cucina occupa oggi il vecchio soggiorno, la sala da pranzo è dove si trovava l'ingresso e il soggiorno è dove si trovavano la cucina e la sala da pranzo.
Per rendere possibile tale trasformazione, sono stati posti dei fagioli metallici a sostegno delle pareti del primo piano, allineati con quelli del piano terra. I fagioli sono volutamente visibili per ricordarci, in un certo senso, la storia della vecchia casa.
Un'altra forte ragione per l'inversione del layout è stata quella di creare un bel giardino d'ingresso dove si trovava il patio di servizio. L'ingresso, un tempo timido e nascosto sul lato stretto della casa, oggi è realizzato da questo patio tra il blocco principale e l'edificio esterno.
Accanto alle scale d'accesso della dependance è stato realizzato un muro in mattoni forati che mostra il passaggio del tempo attraverso il cambiamento delle luci e delle ombre, creando al contempo uno sfondo dinamico ed elegante per la zona giorno, soprattutto di notte.
Le facciate esterne della casa sono state tutte sbucciate, esponendo i muri originali in mattoni, che sono stati lasciati non riparati. Per organizzare le nuove aperture, nascondere quelle vecchie e proteggere le finestre dalla pioggia, sono state create 11in profonde scatole nere metalliche attorno alle finestre e anche le pareti tra di loro sono state dipinte di nero, creando elementi orizzontali sulla facciata.
Come contrappunto alla facciata rustica, l'interno della casa riceve materiali semplici e puri, senza interferenze. Il pavimento è la sua stessa lastra lucidata e verniciata. Le pareti e il soffitto bianco tolgono ogni eccessiva informazione, garantendo una sensazione di fluidità dello spazio e valorizzando il collegamento con l'esterno, incorniciato dalle nuove aperture. Il granito grezzo del piano cucina rafforza lo stesso concetto.
Al primo piano è stato rivisto tutto il layout, è stato creato un nuovo bagno nella hall e il bagno padronale è diventato più grande, tutte le finestre sono sempre più grandi e il pavimento originale in legno è stato restaurato.
Questo progetto riflette, fin dall'inizio, la fiducia e la sinergia tra i clienti e l'architetto e il risultato finale lo dimostra.