La realizzazione del Nuovo Polo Logistico di Vimar a Marostica, nasce dalla necessità dell’azienda di trasferire in un’area di proprietà magazzini e uffici attualmente dislocati sul territorio. L’incarico riguarda la predisposizione di un piano urbanistico atto a rendere edificabile l’area, l’ottenimento del titolo edilizio, delle opere di urbanizzazione e la gestione del cantiere fino al collaudo. L’area che accoglierà il nuovo stabilimento si trova in posizione strategica, lungo uno dei principali assi di accesso alla città di Marostica. Particolare attenzione si è posta nella composizione volumetrica dell’edificio; per questo sono state introdotte forme e superfici in grado di ridurre l’impatto dell’intervento nel paesaggio agricolo circostante offrendo un inserimento differente nella percezione da sud verso il centro di Marostica e da nord, ponendo particolare attenzione alla vista dell’area dal castello di Marostica;

Il nuovo volume edificato è suddiviso in tre aree funzionali principali: il magazzino del prodotto finito, il magazzino dei semi lavorati e la Produzione. Queste aree sono poi affiancate da un polo destinato alle centrali tecnologiche e da zone adibite ad uffici e servizi. L'intervento è stato realizzato in due fasi distinte, ma consecutive: la prima fase ha riguardato la realizzazione dei magazzini e superfici annesse (polo tecnologico e soppalco destinato a laboratori e uffici); la seconda fase ha invece riguardato la realizzazione degli spazi dedicati alla produzione, alle aree uffici e dei servizi (mensa e sale riunioni).

L'edificio realizzato nella prima fase è a carattere prevalentemente industriale, con altezza complessiva di 10,50 m sotto-trave e strutture e tamponamenti prefabbricati. Data la sua destinazione, è interessato da una scarsa presenza di persone e prevede quindi ambienti ad un unico piano con illuminazione prevalentemente zenitale, fatta eccezione per la zona del soppalco che si attesta sul fronte sud, che ospita uffici e laboratori, dove è previsto un prospetto caratterizzato da una alternanza di pieni e vuoti con serramenti a tutt’altezza per garantire una illuminazione naturale nel rispetto della normativa vigente.

L'edificio della seconda fase, invece, adibito a produzione, uffici e servizi, si sviluppa su due piani. Il piano terra è un unico ampio spazio dedicato alla produzione, con un'altezza di circa 6m, il secondo piano è caratterizzato da uno spazio a pianta libera suddiviso in due macro aree, una, produttiva sul lato est e uffici servizi sul lato ovest. Questo piano è contraddistinto dall’inserimento di grandi patii trattati come giardini pensili, utili sia per qualificare maggiormente gli spazi che si affacciano su di essi, sia per garantire l’illuminazione e l’areazione necessaria al piano sottostante.

Tra i servizi forniti troviamo la mensa aziendale, collocata sul lato nord con un affaccio su terrazza verso il castello di Marostica e un affaccio su uno dei patii interni adibiti a giardino. In prossimità della mensa troviamo una zona dedicata al relax dei dipendenti, posizionata tra due patii garantendo luminosità e visibilità verso l'esterno. Sul lato sud, subito sopra la Hall d'ingresso, si attesta un'area destinata ad ospitare sale riunioni e spazi per la formazione. Si è scelta questa posizione per garantire un accesso diretto facilmente fruibile dai visitatori esterni che accedono attraverso la Hall principale.

La zona uffici è localizzata lungo il fronte ovest, percepito come il fronte principale. Tali spazi sono accessibili tramite un corridoio centrale di collegamento lungo l'asse sud/nord. Questa disposizione permette di avere uffici affacciati verso l'esterno, lungo la facciata ovest, e uffici con affaccio interno sul patio. In questa zona saranno ricavati sia uffici singoli sia uffici “open space”, con pareti divisorie interne mobili, per garantire maggiore flessibilità nell'uso degli spazi.

Al piano interrato è collocata un’autorimessa per assolvere in parte alla richiesta di parcheggio pertinenziale (52 posti auto) e due locali accessori destinati a deposito. Il piano interrato è direttamente collegato al piano terra dell'area produzione e al piano primo dell'area uffici, tramite una scala interna (scala B) e un montacarichi. Sempre al piano interrato è stato realizzato un cunicolo impiantistico che collega il polo tecnologico, ubicato nell'area nord/est dell'intervento, con l'edificio della produzione e la vasca antincendio ubicata sotto l'impronta del polo tecnologico e dimensionata per un volume d'acqua di circa 800mc, per l'alimentazione dell'impianto antincendio.




