Una casa-laboratorio fatta di acciaio, legno e vetro
Annidata sul versante sud del Monte Shefford (Québec, Canada), questa residenza è suddivisa in tre volumi principali che seguono le curve del terreno. Il volume leggermente incastonato nella montagna, sulla facciata posteriore, ospita un laboratorio di ceramica e un garage. Un volume più piccolo, rivestito in acciaio Corten, è occupato dalla camera da letto principale, dal bagno e dagli spazi di stoccaggio. Al di sotto si trova una sala home theater. Il volume principale è rivolto a sud, con una grande apertura su due livelli che si apre sulla foresta e sul Monte Bromont in lontananza. Il tetto si estende a ovest per coprire la terrazza esterna. Sul lato est, una terrazza sul tetto, accessibile da una stanza secondaria, è stata realizzata sul blocco di corten.


Il rivestimento in cedro bianco a larghezza variabile aiuta a integrare, e persino a nascondere, la casa nella foresta, mentre l'ossidazione del blocco di corten riprende le rocce di ferro presenti in questa parte della montagna. Il tetto in acciaio grigio avvolge l'intera facciata nord, proteggendo le forme della casa dalla strada sovrastante.


Questo progetto ospita lo studio della ceramista Sophie Manessiez, che vive qui con il suo compagno Damien e i loro figli. È un luogo di incontro tra spazi domestici, lavorativi e creativi.


È anche un luogo di incontro e di accoglienza per la famiglia e gli amici. Le aperture di questi spazi consentono relazioni singolari con il paesaggio e la natura circostante. A volte generose, a volte più intime, queste aperture multiple offrono viste specifiche e adattano la luce solare in modo che gli spazi di lavoro si aprano su panorami diversi da quelli offerti alle aree familiari. La luce del sole, come la natura, penetra negli spazi da tutti i lati, ponendo gli occupanti al centro di un incontro tra architettura e natura. La terrazza al piano terra estende lo spazio principale verso l'esterno.


Fin dai primi incontri, per i clienti era importante avere una casa con una dimensione umana, oltre che un'impronta ecologica ragionata. Per questo motivo è stata prestata particolare attenzione all'orientamento della casa, al fine di integrare alcuni elementi di progettazione solare passiva utilizzando la massa termica con il solaio e le aperture a sud, mentre sono stati utilizzati diversi metodi per creare dei frangisole sulla facciata sud per evitare il surriscaldamento in estate. L'infisso consente anche la ventilazione trasversale. L'isolamento delle pareti è stato migliorato con composizioni con valore di isolamento fino a R46, così come i tetti con valore R62, riducendo così al minimo i costi operativi della casa.


Team:
Architetti: BOOM TOWN
Fotografo: Raphaël Thibodeau


Materiale Utilizzato:
Rivestimento in legno: Maxi-Forêt
Rivestimento in acciaio: MAC architectural / Privus Design (acciaio corten)
Mobili: Ateliers Jacob
Scala: Escalier Distinct
Camino: STUV America
Porte e finestre: Fabelta
Impianti idraulici e ceramiche: Ramacieri Soligo

