La Casa Stephenson, situata nel quartiere Chevy Chase di Washington DC, è una ristrutturazione di una casa modernista unica nel suo genere, costruita nel 1962. I clienti cercavano un'abitazione modernista in un quartiere prevalentemente tradizionale e hanno chiesto un ammodernamento di una casa esistente, favorendo un'esperienza indoor-outdoor. Con la sua silhouette tradizionale e i colori neutri, la casa è in dialogo con le case coloniali del quartiere, ma il suo design e i dettagli sono contemporanei e moderni.
Il volume della casa è un mattone colorato color antracite a tre piani, con rivestimento in mogano e struttura in vetro. All'interno, la cucina si apre in uno spazio abitativo pieno di luce e si apre verso il giardino sul retro, con un pozzo per il fuoco e un patio schermato. Al piano superiore, la camera da letto principale e il bagno si affacciano sul ponte esterno a sud, mentre le due camere da letto fiancheggiano i cortili del lato est e ovest. Al piano seminterrato si trovano una sala per la famiglia e la palestra che si riversa nel cortile posteriore, con un percorso sinuoso composto da pavimentazioni in cemento che collega la parte anteriore e posteriore della casa.
La pianta aperta, insieme all'uso massiccio del vetro, inonda la casa di luce naturale e permette allo spazio interno di estendere la sua modesta impronta nel paesaggio. L'installazione di lucernari sopra la scala illumina l'ingresso e riflette la luce sul calore del pavimento in legno. L'esterno schermato nel portico offre ai proprietari l'opportunità di connettersi con il paesaggio, proteggendoli al tempo stesso dagli elementi della regione.