La casa è intesa come una lente attraverso cui guardare il paesaggio. Posta sulla collina questa casa è attraversata da alcune ampie bucature, così che l’occhio possa passare attraverso di esse per incorniciare figure e orizzonti della campagna romana. Si tratta di una casa unifamiliare isolata, composta da una serie di padiglioni semi-autonomi: l’ingresso, il portico, la piscina, la cucina all’aperto, la legnaia e la casa stessa.
Si tratta di una casa a tre livelli, con coperture a diverse altezze, ognuna delle quali copre una specifica parte della casa, identificando ogni elemento e rendendolo riconoscibile dall’esterno: il soggiorno, la serra, la zona notte, la zona dei connettivi orizzontali e verticali, il terrazzo.
Al primo piano sono collocate le camere da letto e il soggiorno connesso con la serra e con la cucina; al secondo piano un open space è proiettato sul soggiorno e sempre e sempre su questo livello si collocano altre due camere da letto; il piano seminterrato ospita un’officina e un’area relax che sono accessibili dal primo piano così come dall’esterno. Quest’area relax è connessa alla piscina attraverso un tunnel sotterraneo che conduce in alto diventando un trampolino.