Riuso – Semplicità – Concretezza – Praticità – Funzionalità - Interattività
Queste sono le parole chiave alla base dell’idea di progetto per la RIVISITAZIONE della ex Caserma della Guardia di Finanza al Passo della Forcola di Livigno (SO) e la trasformazione in “FORESTERIA 2315”
Riuso, cioè riutilizzo di materiali già presenti in loco, oppure di elementi che hanno concluso una prima vita svolgendo una funzione, ora rivisitati per svolgere nuovi, inaspettati, compiti.
Semplicità come elemento di forte caratterizzazione degli spazi, attraverso l’utilizzo di “materiali poveri” che proprio per questa loro caratteristica determinano un senso di concretezza e sicurezza.
Va precisato che “materiali poveri” non significa “materiali scadenti”, tutt’altro!
Una sapiente rivisitazione di questi materiali (pallets e altri oggetti di recupero, pannelli osb, ferro, …) è il valore aggiunto di questi ultimi, perché connotano, a nostro avviso, un’elevata qualità di progetto assolvendo al tempo stesso il duplice compito di elementi funzionali e di oggetti di impatto emotivo dovuto allo stupore generato dalla loro scoperta da parte degli ospiti.
La filosofia di progetto consisterà nel rivisitare la struttura, attraverso la reinterpretazione di molti elementi, per restituirne un ambiente fresco, giovane, accattivante, coinvolgente ed al contempo caldo ed accogliente.
Non si tratterà di “dare un caffè” o di “vendere qualcosa” ai passanti durante una sosta lungo il loro percorso, ma di regalare loro una esperienza inattesa attraverso la scoperta di un luogo in grado di stupire e di essere ricordato.
La progettazione della FORESTERIA 2315 non si limita ad una operazione di demolizione e costruzione pedissequa. È la progettazione di una immagine coordinata dell’attività, e comprende lo studio degli interni, della distribuzione funzionale degli spazi, della grafica da utilizzare per insegne, business card, menù, divise e di tutto quello che caratterizza una attività di successo. La progettazione non finirà con la realizzazione del locale, ma proseguirà per l’allestimento di tutti i futuri impegni del locale.
La distribuzione interna degli spazi, volta ad ottenere il migliore risultato in termini di funzionalità e praticità di utilizzo, è stata oggetto di approfondita analisi da parte di tutto il team, per giungere ad una idea condivisa e che potesse calzare ed assecondare tutte le richieste delle varie figure che animeranno l’attività.
L’attività principale, che verrà completata nei prossimi mesi, occupa il piano terra dell’edificio. Qui sono stati individuati degli spazi ben precisi con funzioni definite: l’ala nord ospita il ristorante da 50 posti e la cucina.
Il ristorante sarà caratterizzato attraverso una serie di elementi d’arredo e di illuminazione per accentuare l’idea di genuina convivialità.
La cucina sarà strategicamente posizionata in prossimità del vano scala, al centro dell’edificio, per essere fruibile sia dal ristorante che dal caffè che si sviluppa nell’ala sud.
Per evitare interventi invasivi sulla struttura portante tutta l’impiantistica necessaria per l’installazione della cucina sarà alloggiata al di sotto di una nuova pedana rialzata che proseguirà anche nella zona caffè. La cucina rispetterà tutte le prescrizioni della normativa igienico sanitaria vigente e tutte le indicazioni già ottenute nei colloqui tenuti con il funzionario ASL.
Il caffè avrà due segni molto forti al suo interno: il bancone bar, caratterizzato come meglio descritto con le immagini nel fascicolo di progetto, ed un banchetto dallo sviluppo irregolare attorno al setto portante della struttura che permette di avere un maggiore numero di posti a sedere per gli sgabelli.
Il negozio occupa l’ultimo settore del piano terra. L’idea che lo caratterizza è quella del “percorso guidato”, dove l’avventore sarà accompagnato in un percorso studiato per condurlo, attraverso una selezione di prodotti nostrani, fino ad un corner che risulta nascosto fino all’ultimo e sul quale viene esposto il prodotto di punta del momento.
I piani sottostanti, adibiti a camere per ospiti, saranno completati nei prossimi mesi così come la parte da adibire a ristorante.