Lo studio di architettura Orange Architects di Rotterdam ha progettato il Park Fort Krayenhoff, un complesso residenziale composto da tre edifici per appartamenti situati in un parco pubblico lungo il fiume Waal. Il progetto fa parte del più ampio Waalfront Master Plan di Nijmegen, città dei Paesi Bassi orientali. Concepiti come tre "padiglioni" del parco, gli edifici sono identici e ciascuno ruotato rispetto all'altro.
Nimega è una delle città più antiche dei Paesi Bassi (in origine era un insediamento romano, noto come Ulpia Noviomagus Batavorum). Il Forte Krayenhof, un'antica roccaforte di difesa, fu costruito sul sito del parco all'inizio del XIX secolo, per poi soccombere allo sviluppo industriale dell'inizio del XX secolo. Il muro di cinta della fortezza storica sul lato orientale del parco è stato ricostruito nella sua posizione originale, utilizzando materiali locali. "I padiglioni sono disposti come massi lungo questo muro di fortificazione; insieme formano un insieme in cui vista, orientamento e privacy sono incorporati in modo ottimale", spiega Orange Architects.
Il design dei padiglioni si ispira alle lunette a forma di diamante del forte (con due facce che formano un angolo sporgente e due fianchi). Un parcheggio semi-sotterraneo che collega i padiglioni è incorporato nel parco, che degrada verso il fiume Waal. I padiglioni sono quindi leggermente rialzati rispetto al parco, con conseguente maggiore privacy per i livelli del piano terra. Gli ingressi sono accessibili dal parco e tramite ponti che attraversano il canale verde a est.
I padiglioni hanno cinque piani con arretramenti che ottimizzano la protezione solare. Il Park Fort Krayenhoff, con una superficie di 8.170 metri quadrati, comprende 42 appartamenti in totale: tre appartamenti per piano e due attici all'ultimo piano. I tetti verdi sono ricoperti di vegetazione e pannelli solari; l'infiltrazione dell'acqua piovana è parte integrante dei tetti verdi e del parco.
L'involucro termico di ciascun padiglione è rivestito da pannelli prefabbricati alti come un pavimento in pietra, rifiniti in una tonalità verde chiaro. Un velo esterno di sottili colonne crea un aspetto ritmico. "La pelle termica si ripiega verso l'interno in corrispondenza degli spazi esterni chiusi, mentre la pelle esterna continua a seguire il contorno dell'edificio", spiega Orange Architects. "Il ritmo delle colonne della facciata aumenta e diminuisce in risposta alle distese vuote della facciata retrostante, alle finestre apribili e ai balconi incassati".
