Lo studio di architettura londinese Pricegore ha rivitalizzato una villetta a schiera modernista nel quartiere londinese di Chelsea. Attingendo al passato vittoriano del sito per massimizzare il potenziale spaziale, lo studio ha smantellato e riqualificato l'abitazione brutalista del 1960, creando una casa familiare contemporanea.
Originariamente una casa con cinque camere da letto, Pricegore è stato incaricato di riconfigurare la residenza in una casa con tre camere da letto e spazi abitativi più adatti alle esigenze moderne. "Abbiamo ammirato il design razionale di questa terrazza brutalista e la sua espressione formale, ma gli interni dovevano essere adattati alla vita contemporanea e, naturalmente, era necessaria una ristrutturazione totale in termini di prestazioni termiche e di efficienza energetica", afferma Dingle Price, direttore di Pricegore.
Lo studio ha osservato una significativa variazione di livello nel giardino di una proprietà vicina. "Un'indagine sulla storia del sito ha rivelato che l'attuale blocco aveva sostituito una terrazza di case vittoriane", spiega Pricegore. "Questa scoperta ha aperto l'opportunità di scavare per 1,4 metri per riscoprire il carattere di divisione del sito e introdurre un volume generoso nell'involucro modernista".
Le fondazioni profonde dell'edificio hanno permesso di completare l'opera senza dover ricorrere a costose opere di sostegno. Lo scavo ha portato alla realizzazione di un nuovo spazio abitativo alto 3,6 metri (circa 12 piedi). Con muri di sostegno in cemento a vista, davanzali e piani di lavoro della cucina, lo spazio adotta il linguaggio brutalista dell'edificio esistente. La sua qualità sotterranea, combinata con il giardino lussureggiante, aggiunge all'interno un'aria di modernismo brasiliano di metà secolo.
Lo spazio abitativo al primo piano della casa trae vantaggio dall'ampliamento del piano terra: nuove vetrate a tutta altezza si aprono sul tetto dell'ampliamento, conferendo all'ambiente un aspetto simile a una loggia. Le piante alte e l'erba sul tetto offrono un senso di privacy rispetto alle proprietà circostanti. Dal soggiorno si accede a una piccola sala cinematografica tramite una parete divisoria scorrevole. Due camere da letto e un bagno si trovano al secondo piano; una spaziosa camera da letto principale "tipo atelier" occupa il terzo piano. Le finestre che si affacciano sulle chiome degli alberi del quartiere sono state sottilmente modificate nelle proporzioni dividendo le colonne o abbassando i davanzali. Pricegore ha scelto nuove finestre in alluminio con profili sottili simili a quelli dei telai preesistenti del 1960.
Una parte fondamentale del brief era l'uso di materiali grezzi per creare un interno visivamente leggero (per l'esposizione di opere d'arte). Per ottenere questo risultato, le pareti non verniciate e trattate a calce hanno conferito una finitura naturale di colore bianco sporco. Gli intradossi dell'edificio, in lastre di cemento con nervature in argilla, sono stati scoperti e successivamente lavati a calce, mentre le travi in cemento esistenti sono state esposte e sabbiate. I piani superiori della casa sono rivestiti con tavole di legno di recupero e i bagni presentano pareti in Tadelakt (intonaco impermeabile a base di calce) e pavimenti in microcemento.
"Le prestazioni termiche dell'edificio sono state radicalmente migliorate grazie all'isolamento esterno del tetto esistente, all'isolamento in fibra di legno traspirante della facciata interna delle pareti in mattoni pieni, alle nuove solette isolate e ai doppi vetri", spiega Pricegore. L'acqua calda e il riscaldamento a pavimento sono forniti da una pompa di calore ad aria, mentre un sistema di recupero del calore della ventilazione meccanica riduce al minimo le perdite di calore in inverno. Lo studio ha aggiunto un grande lucernario automatizzato sul tetto, che inonda la scala di luce naturale e fornisce un raffrescamento passivo a effetto camino durante i sempre più caldi mesi estivi londinesi: l'aria fresca viene aspirata all'interno della casa e l'aria calda viene rilasciata attraverso il tetto. Nel giardino è presente un elemento d'acqua che attutisce il rumore del traffico nelle vicinanze.
L'approccio di Pricegore alla rivitalizzazione di questa townhouse modernista di Chelsea mostra rispetto per il passato della proprietà, pur guardando al futuro. "Pensiamo al progetto come a una collaborazione con gli architetti originali, Morgan e Branch", afferma Dingle Price. "Hanno progettato una casa adatta alla loro epoca. Sessant'anni dopo, l'abbiamo rimodellata in base alle esigenze specifiche di una famiglia, ristrutturandola secondo standard che speriamo durino per altri 60 anni e oltre".
