FADD Architects ha completato il nuovo ristorante dello chef Paolo Barrale nel cuore di Napoli: atmosfera familiare, design, arredi su misura e cucina stellata.
Aria, al primo piano, un ristorante di alta cucina, il bar segreto The Lodge al piano interrato: due spazi collegati all'interno e separati da un doppio ingresso, a pochi metri di distanza l'uno dall'altro, all'esterno.
La sfida progettuale: realizzare un locale dall'atmosfera contemporanea, senza rinunciare al contesto storico, incorniciato da ampie vetrate che si affacciano sulla strada.
In collaborazione con il cliente e lo chef, il progetto è durato quasi tre anni e ha visto la trasformazione di un ufficio in un luogo caldo e accogliente, un tempio dell'arte culinaria.


Il marmo verde alpino del portale introduce all'ingresso del ristorante, un doppio spazio di 6 metri di altezza amplificato dal soffitto a specchio, che è costellato da tre campane in ottone Edra. Anche il burro richiama il marmo verde, insieme al legno di castagno, mentre più avanti una reception in ottone brunito riprende lo stile dei paralumi.
Un corridoio permette di accedere alle due sale, intervallate da sottili librerie in metallo e legno e ritmate da tavoli circolari e poltroncine Molteni Chelsey in pelle verde scuro o divani da incasso su misura dello stesso colore. Le lampade Grifo di Penta scelte come illuminazione per ogni tavolo creano una luce calda ed equilibrata.


Per i pavimenti, FADD ha scelto un parquet termotrattato e personalizzato, un pavimento in piastrelle di rovere incorniciato da listelli laccati verdi e giallo senape che giocano a contrasto con i toni scuri del marmo.
La terza stanza, più piccola, amplifica l'atmosfera casalinga di Aria, una dimensione perfetta per ospitare la poltroncina Molteni D.154.2 di Gio Ponti e il paralume Narciso di Penta che domina il grande tavolo rotondo - progettato da FADD per la convivialità di 10 ospiti.


Tra le due sale e la terza, c'è uno spazio distributivo che conduce, attraverso una scala rivestita in resina giallo senape, al piano superiore - dedicato alla cucina dello chef e alla pasticceria - o a The Lodge, passando attraverso una porta segreta mimetizzata nella boiserie.
Qui lo spazio è girato e concepito come una cripta; i pavimenti sono in pietra di Trani a buche e lo spazio è caratterizzato dall'asse prospettico che, attraversando le stanze, culmina sul bar in legno laccato verde a poro aperto. I divani in velluto color ruggine sono di Molteni, così come tutte le sedute del ristorante.


A completare la scena, le opere d'arte contemporanea alle pareti, frutto della collaborazione con la Galleria Luigi Solito. "Un percorso progettuale molto lungo e complesso ci ha portato a rispondere a una doppia sfida: da un lato, come richiesto dal cliente, il desiderio di creare un locale speciale, lontano dalla formalità di un ristorante stellato; dall'altro il rispetto del contesto, visto che stavamo lavorando nel cuore di Napoli. Questo è particolarmente evidente ne La Loggia che, visti i suoi tratti peculiari, abbiamo trattato proprio come una cripta, con una cura quasi maniacale nella scelta di materiali, finiture e arredi" - sottolineano gli architetti.


Team:
Architetti: FADD Architects
Fotografia: Mattia Aquila


Materiale Utilizzato:
- Marmista Vesuviana Marmi
- Falegnameria Colacicco
- Fabbro Mazzella
- Sedia Chelsea modello Molteni rivestita in pelle
- Intradosso in marmo verde alpino
- Soffitto fonoassorbente Fantoni con finitura in rovere
- Cucina Gico Ingresso - Pendenti: finitura ottone Campana modello Edra
- Pavimento: graniglia su misura realizzata dalla Galleria Elena Camera 1
- Librerie: Sistema modello Extendo
- Lampada a braccio: Glifo modello Penta
- Faretti: decofix modello Flos
- Pavimento: parquet in rovere Garbellotto trattato a caldo e realizzato su misura con cornice laccata Sala 2
- Librerie: Sistema modello Extendo
- Sospensioni: Altura modello Penta
- Lampada a braccio: Glifo modello Penta
- Faretti: decofix modello Flos
- Pavimento: parquet in rovere Garbellotto trattato a caldo e realizzato su misura con cornice laccata Sala Privata
- Poltrona: D.154.2 modello Molteni
- Pendente: Narciso modello Penta
- Pavimento: parquet in rovere Garbellotto termotrattato su misura a punto ungherese
- Tavolo: Colacicco su disegno di FADD in doghe di castagno Basement
- Divani: Breeze modello Molteni
- Tavoli: su disegno di FADD
- Separé: come progettato da FADD
- Arte: Ryan Mendoza
- Pavimento: pietra di Trani a buche

