Situato nel cuore di Roma, all'interno del quattrocentesco Palazzo Taverna, il progetto Casa Platform Roma è uno spazio multifunzionale e versatile per ospitare eventi e postazioni di lavoro per la rivista di architettura Platform. Lo spazio di circa 100 mq ha la caratteristica di avere una grande altezza interna di circa 7 metri con la sala centrale caratterizzata da un soffitto a volta mentre gli spazi secondari hanno un soffitto a travi in legno.


Nel corso degli anni, questi ambienti hanno ospitato diverse funzioni, tra cui un magazzino per un collezionista d'arte e un atelier di sartoria per una casa di moda, che avevano in parte compromesso la disposizione spaziale originale con delle superfetazioni. Con il progetto di ristrutturazione è stato eliminato il soppalco nella sala principale, offrendo la possibilità di ammirare nuovamente la qualità architettonica del soffitto a volta. Un nuovo soppalco in acciaio è stato invece realizzato nell'area di servizio per ospitare una camera da letto servita da una scala a chiocciola.


La richiesta del committente era di creare uno spazio ibrido dal carattere domestico che rispettasse la natura del luogo ed esprimesse il concetto di romanità reinterpretato in chiave contemporanea, da utilizzare sia come spazio di lavoro che come luogo di incontro per architetti e professionisti del mondo dell'architettura. La proposta progettuale è stata quella di mantenere inalterato l'involucro originario, conservando il pavimento in cemento originale e utilizzando l'argilla come rivestimento per conferire allo spazio un carattere naturale.


Per creare un contrasto tra antico e contemporaneo, nello spazio sono stati inseriti elementi di arredo progettati su misura in metallo con finitura in ottone. La scelta del metallo nasce dalla volontà di utilizzare un materiale tipico dell'antica Roma reinterpretato in chiave moderna per creare un contrasto con la matericità dell'involucro. Anche la scala elicoidale di collegamento al primo livello è realizzata in metallo su disegno ed è concepita come un fulcro da osservare da diverse prospettive visive all'interno degli ambienti.


Il bagno degli ospiti, interamente realizzato in mosaico di marmo con diverse tonalità di rosso, diventa l'elemento a sorpresa dell'intervento, riprendendo i colori del pavimento originale in cemento. Infine, il progetto ha previsto anche la progettazione del giardino esterno caratterizzato dalla presenza di meravigliosi alberi di banano che sono stati preservati e valorizzati attraverso lo studio di un particolare sistema di illuminazione notturna. Inoltre, è stato realizzato un pavimento galleggiante in legno di frassino scuro, la cui estremità forma una scalinata per ospitare le sedute per le riunioni all'aperto.


