Il progetto prende vita all’interno di un Palazzo storico trasformato in residenza, denominato Villa Monfort, sulla collina Torinese. Il progetto ha risposto ai desideri della Committenza, un affermato professionista, di un grande open space per la zona giorno che si relazionasse in modo architettonicamente sorprendente con gli altri spazi della casa. Le due zone notte sono collocate su soppalchi aperti ma allo stesso tempo nascosti alla vista. Una “lanterna magica” in policarbonato separa le aree principali estendendo la sua funzione a quella di nascondere gli impianti tecnologici, per poi trasformarsi in una grande lanterna luminosa. Una sala cinema e due terrazze, una dotata di una piccola piscina, sono state progettate per vivere e creare esperienze differenti. L’elemento centrale della casa è il camino-scultura, realizzato in ferro nero naturale, attorno al quale dialogano apertamente la cucina, il salone ed uno spazio dal sapore più informale dove ascoltare e fare musica.
La cucina è disegnata per essere un elemento di aggregazione, un monolite in pietra blu del belgio che si prolunga senza soluzione di continuità con un grande tavolo quasi sospeso in ferro nero. Anche la parete attrezzata della cucina si confonde con le pareti trattate in microcemento, così come la parete armadi disposta lungo il corridoio. Il bagno principale è caratterizzato da una grande zona doccia pavimentata e rivestita a tutt’altezza in pietra blu del belgio, separata, attraverso un vetro trasparente, da un’area bagno, con pavimento in legno industriale di noce che caratterizza tutta la casa, attrezzata con un lungo top in Fenix nero su cui poggia un bacino lavamani in corian. La rubinetteria, realizzata con canali esterni, richiama le tubazioni industriali di distribuzione dell’acqua.
Altri spazi caratterizzanti la casa sono una sala cinema a gradoni, che hanno anche funzione di ‘gavoni-contenitori’ apribili, e due terrazze di cui una dotata di piscina a sfioro a cui si accede dalla porta-finestra del salone. La camera da letto principale a cui si accede attraverso una scala in ferro nero sospesa alle travi lignee del tetto, si affaccia sulla zona living ed è dotata di bagno privato e doccia aperta sulla stanza. La magia della casa risiede nella sua estrema versatilità e nella sua capacità di sorprendere e trasformarsi durante le ore del giorno e della notte grazie al gioco di luci che la ‘lanterna’ trasmette nello spazio.
