L'immobile oggetto dell'intervento si trova nella periferia sud di Milano, nel quartiere Vigentino, dove il Parco Agricolo Sud si addentra nell'urbanizzazione. L'area è caratterizzata da insediamenti residenziali, produttivi e commerciali e presenta diverse aree verdi. I cinque edifici a corte esistenti, costruiti negli anni '90 con destinazione produttiva e terziaria, hanno altezze variabili tra i 3 e i 4 piani fuori terra, e un piano interrato comune a tutto il complesso. Fino al 2000 erano in perfetto stato di conservazione, completati e funzionali all'uso, ma questo non è mai avvenuto. Il degrado è iniziato nel 2011 quando i lavori avviati dall'allora proprietà sono stati interrotti: gli edifici sono stati completamente abbandonati e deturpati, oltre che occupati abusivamente con conseguenti problemi di sicurezza pubblica.


Il progetto prevede la rifunzionalizzazione dei cinque edifici per realizzare circa 500 alloggi destinati a residenza agevolata in vendita e in locazione, oltre a un consultorio, un poliambulatorio, servizi residenziali urbani e una media superficie di vendita. Il progetto ha riguardato: la connessione e la fruibilità trasversale tra gli edifici e la diversificazione delle funzioni al piano terra, l'organizzazione di una sequenza di corti aperte e chiuse e il rapporto tra gli edifici e il sistema del verde, il ripensamento dell'involucro esterno e una razionalizzazione dei volumi posti in copertura.


Ogni elemento non strutturale esistente viene rimosso per riportare il complesso dei 5 edifici allo stato di soli scheletri strutturali. Il piano terra del complesso edilizio, costituito da un insieme di spazi privati e spazi pubblici, rappresenta un grande ambiente urbano unitario, caratterizzato da spazi di incontro, relax, gioco e sport.
Le sistemazioni esterne sono progettate in armonia con le funzioni ai piedi degli edifici, e in particolare a partire dall'edificio 2 si sviluppa un percorso che si snoda lungo tutto il complesso, caratterizzato da aree di ristoro all'aperto, aree gioco, sedute e aree destinate al verde, e spazi per il work out. A nord e a sud si è deciso di intensificare il sistema del verde per garantire maggiore tranquillità e privacy.


La percezione degli edifici avviene a due velocità: quella più sostenuta in auto e quella più lenta a piedi all'interno del complesso. Si basa sul linguaggio architettonico e sui volumi: verso l'esterno la linea di gronda è stata uniformata per dare un'immagine più ordinata e omogenea dei diversi blocchi. Alla facciata esistente si sovrappone una nuova griglia modulare composta da due sistemi: quello dei parapetti e quello delle tende a rullo montate di fronte a formare un sistema "a farfalla" che restituisce, per la porzione di facciata esposta a sud-ovest, un effetto vibrato e articolato a seconda delle ore del giorno e delle stagioni. L'ultimo elemento che definisce il carattere degli edifici è rappresentato dal colore: chiaro per la griglia e le tende, più scuro per il fondo delle logge.

Team:
Architect: Barreca & La Varra
Architectural design (schematic, final), artistic direction: BLV
Team BLV: Elisa Giannini (team leader), Luca Sala, Chiara Capponi, Federico Bettin, Margherita Napolitani, Simone Marelli, Luigi Tambuscio, Andi Driza
Client: InvestiRE s.g.r.
Project management, architectural BIM, DL, security: D&D s.r.l. (Parent company)
Project structures (BIM): Arching s.r.l.
Plant project (BIM): Ariatata Ingegneria dei s.r.l.
Project VV.F.: Ebner Associates Italia s.r.l.
Photography: Carola Merello

Material Used:
1. Interior doors, security doors, fire doors: Dierre
2. Floors and tiles: RI.PA., Tempini 1921
3. External flooring: Pavimentazione Levocell Calcestruzzi Spa
4. Elevators: Schindler
5. Railings and ironwork: Socomet Spa
6. Monoblocks with roller shutters: Alpac
7. External Fixtures: Tecnoplast
8. Floors (living rooms, bedrooms, kitchen, hallway, bathrooms), bathroom wall tiles: Atlas Concorde
9. Light plates: Bticino
10. Mixers, shower heads: Hansgrohe
11. Toilet plate, wash basin, bidet, toilet, shower tray, bathtub: Ideal Standard
12. Outdoor blinds: Resstende